giovedì 9 ottobre 2014

VELVET - PARIGI (Stagione 1, Episodio 7)

ANNA E ALBERTO A PARIGI
Ieri sera la Rai ha trasmesso la settima puntata di questa serie televisiva spagnola. Non ho voluto sbirciare i dati dell'audience ed ignoro come in Italia sia stata accolto. Certo che gli elementi positivi ci sono ed è oggettivamente ben fatta, ma restano delle debolezza che a mio parere la rendono meno interessante di quello che meriterebbe. Il problema a mio avviso è Ana: il ruolo della vittima delle circostanze poco le si adatta, anche perché è stata lei quella a rinunciare ad un futuro con Alberto, che cerca di portare avanti il pseudo fidanzamento con una Cristina che appare sempre meno meritevole del tradimento che le stanno tramando intorno.


ALBERTO, RAUL, RITA E ANA ARRIVATI A PARIGI

Finalmente dopo puntate e puntate soffocanti dove rimanevamo chiuse tra le pareti della galleria VELVET, qui prendiamo il volo verso nuovi lidi, o meglio la bella Parigi, dove Raul vuole comprare le stoffe adatte alla sua creazione. Con lui ci sono anche Rita, la sua assistenze, Alberto ed Anna. Questi due fingono di non sentirsi bene e di voler rimanere in hotel, mentre gli altri due scorrazzano per la città (peccato non averli visti interagire!!) Ana e Alberto in realtà decidono di passare la serata dei loro sogni e si recano in un locale alla moda, dove si mormora che ceni niente meno che Coco Chanel, che i due adorano. Ma la serata è solo un pretesto per stare insieme.

ANA E ALBERTO
La notte è perfetta, come l'hanno sempre sognata, ma il giorno pone fine ai sogni, come cantavano in una nota canzone, o meglio l'arrivo a sorpresa di Cristina. I due amanti vengono salvati dalla corsa precipitosa di Rita, e tutto si risolve senza che la donna scopra che il suo fidanzato ha una storia con la sua sarta. La verità è che Cristina è sempre perfetta: ha regalato ad Alberto un diario guida della città, fatto da lei, si presenta da lui sperando di fargli cosa gradita, lo invita a cena ed indossa un abito spettacolare. Ana rosica, diciamo pure. Ogni volta che la guarda la gelosia divampa, ma praticamente è lei che ha creato la situazione.

CRISTINA ED ALBERTO A CENA
Alberto si vede costretto ad accettare l'invito della fidanzata, ma promette ad Ana di essere di ritorno per l'una. La donna resta in attesa, pensando al peggio, e a consolarla c'è Rita, che a sua volta, invece di dimenticare Pedro, l'innamorato della sorella, continua a chiedersi se questi avrà chiesto alla sorella di sposarlo. Il ragazzo, poveraccio, ci ha provato, ma sul più bello è spuntata una donna dal passato con un bambino che dice di essere suo figlio. Pedro è un bravo ragazzo e non se la sente quella sera di pianificare il suo futuro con Clara. Peccato che questa, avvertita da Mateo che ha per caso sorpreso Pedro facendo le prove della dichiarazione, è in attesa della proposta....che non è arrivata.

RITA E ANA CONSOLANDOSI A VICENDA
Cristina cerca di sedurre Alberto, che come fidanzato è davvero un ghiacciolo. Certo è un'altra epoca e Cristina vuole contro ogni logica credere che il suo sogno da bambina si sia avverato e che Alberto voglia sposarla, ma onestamente una donna di mondo come lei è incredibile che creda che un uomo passionale come Alberto possa tenerla sempre così distante. Lei praticamente si addormenta sul suo letto, quando rientrano in albergo, e lui disperato corre a bussare alla porta di Ana, che però, avendoli sentiti rientrare ben dopo le quattro, gelosa, non apre.

CRISTINA RUBA LA CHIAVE DELLA STANZA DI ALBERTO
Intanto a Madrid le vicende ruotano soprattutto intorno a Blanca e Max. Quest'ultimo, che le ha chiesto altri soldi per pagare il suo ricattatore, viene colto da un momento di coscienza, soprattutto difronte all'ammorbidirsi della donna. Così denuncia il suo ricattatore e decide di raccontare a Blanca la verità sulla sua identità. Lui non è suo figlio, ma un ragazzo dello stesso orfanotrofio che lo aveva conosciuto anni prima. Il ragazzo gli aveva parlato di sua madre e alcuni mesi prima si erano rivisti. L'altro era malato ed era morto chiedendogli di ritrovarla e Max aveva pensato bene di approfittarsene. Blanca reagisce con dolore alla scoperta.

MAX E BLANCA
Nel frattempo però è sempre Blanca che cerca di porre un freno allo strapotere di Don Francisco sulla povera Lucia, che continua ad essere ricattata dall'uomo per i favori che le ha fatto. La ragazza, per sfuggirgli, finisce per ferirsi una mano e Blanca, capendo la ragione, affronta l'uomo e anche Mateo che esige che Lucia si pieghi alle richieste del cliente. La ragazza però sembra in un vicolo cieco, anche perché quando parla con la moglie del maiale, questa si rivela più arpia di lui, dietro la facciata educata e praticamente la rimprovera per non assecondare le voglie del marito. Questi poi ricorre al ricatto nuovamente dicendo che svelerà al marito della ragazza tutta la verità se lei non continuerà ad incontrarlo. E Lucia sembra avere tutte le caratteristiche dell'eroina succube, che viene travolta dalle disgrazie della vita  e che mai afferra il toro per le corna.

BLANCA PARLA CON LUCIA
Sicuramente rispetto agli ultimi episodi, questo ha un ritmo migliore, forse perché il viaggio crea una situazione nuova, ma come scrivevo al principio dell'articolo, il punto debole è Ana. Non riesco proprio ad entrare in sintonia con questa protagonista. E' carina, è dolce, è leale, ma assolutamente assurda nel mettersi nella situazione di vittima sacrificale. Pretendere dall'uomo che ama che sposi un'altra per salvare l'azienda in rovina è una mossa poco intelligente e soprattutto non adatta al carattere anche di Alberto, che si piega senza cercare una soluzione. E perché rimanere alla Velvet ad assistere al fidanzamento che avanza? Crede ancora che non si sposeranno? Un po' forzata come situazione. Avrebbe avuto più senso che lei partisse e lasciasse la città, come suggerito da suo zio. Lo so, lo so che poi non ci sarebbe stata storia, ma in realtà potevano inventare mille altre cose. Vedremo come proseguirà.

VOTO: 6 1/2

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