Ieri sera ho finito di leggere il primo volume di un'altra saga, BEAUTIFUL BASTARD di Christina Lauren. Ad indurmi a leggere questo romanzo è stata sicuramente la brevità (circa duecento pagine) e l'impostazione del racconto, che mi sembrava alquanto agile.
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| COPERTINA AMERICANA |
Ovviamente la storia è sempre quella: un lui ed una lei, una forte attrazione sessuale, incomprensioni e lieto fine. Chloe Mills è una stagista con una splendida carriera universitaria alle spalle, un brillante futuro davanti e una certa avvenenza. La sua vita è però disturbata dal bellissimo capo per il quale lavoro: Bennet Ryan, promettente manager, a cui è stata assegnata per un lungo tirocinio. I due apparentemente si odiano e i loro sono scontri sempre pieni di battute al veleno. L'astio però è anche la sola forma di tenere sotto controllo una passione feroce, che un giorno, durante una riunione a due nell'ufficio del capo, divampa senza possibilità di resa.
Chloe finisce per ritrovarsi coinvolta in una storia che nasce come solo istinto e passione, ben lontana dalla ragione, anche perché ogni volta che stanno insieme l'attrazione è potente, ma l'astio non si consuma, malgrado l'affetto della famiglia di lui per lei e dei loro tentativi in qualche modo di scuotere la situazione. Le cose ovviamente cambieranno, complice un viaggio d'affari, due camere d'albergo troppo vicine, ed una familiarità che finirà per svelare un sentimento più profondo che li avvicinerà.
La storia è carina, senza grandi pretese, né particolarmente avvincente. Sicuramente l'alternarsi dei punti di vista, con un capitolo dedicato a lui ed un capito dedicato a lei, creano un certo movimento narrativo che non dispiace. Per il resto è un romanzo che sicuramente non lascia nessuna traccia profonda nel cuore o nella mente del lettore. Qualcosa di fresco da leggere rapidamente e facilmente dimenticato.
VOTO: 6
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