domenica 20 dicembre 2015
IL PARADISO DELLE SIGNORE - IL BELLO PER TUTTI (S.1 E.5)
Questa settimana, forse come forma di lancio (anche se gli ascolti si stanno rivelando molto buoni), IL PARADISO DELLE SIGNORE ci ha offerto due episodi. Martedì infatti sono tornati sul piccolo schermo nuovamente Pietro Mori in compagnia della vulcanica Teresa insieme a tutti gli altri personaggi.
Siamo nel 1956, precisamente nel mese di aprile. La data è importante perché in questo mese si inaugura la Fiera Campionaria e Pietro decide di affidare a Vittorio e al suo staff una pagina pubblicitaria (da lui pagata profumatamente) per lanciare una frase che in qualche modo esprima l'essenza dei loro magazzini e che possa stimolare i clienti a riconoscersi in loro e ovviamente ad acquistare.
Impresa difficile a cui si dedicano Vittorio e gli altri due ragazzi con il solito entusiasmo, anche se con mille difficoltà. Intanto Bertone, un industriale tessile di Biella, che da anni collabora con zio Vincenzo, stimolato da alcune osservazioni negative di Teresa sui suoi capi (di ottima fattura, ma dai modelli alquanto passati) si reca al PARADISO per vedere quello che la gente compra.
L'incontro con Mori è più uno scontro che un confronto, almeno in apparenza. I due rappresentano due mondi molto lontani, quello antico e radicato alle tradizioni (rappresentato da Bertone che porta avanti una fabbrica di famiglia ormai da secoli) e Mori, che è il nuovo e allo stesso tempo quello senza radici, fattosi da sé. Eppure entrambi, dopo l'incontro, cominciano a valutare la possibilità di un dialogo tra di loro.
Mori infatti pensa che acquistare la fabbrica tessile di Bertone gli permetterà di abbattere i costi dei suoi prodotti migliorando anche la qualità. Bertone è tentato dall'accordo, anche perché ha bisogno di capitali e non vorrebbe dover licenziare gli operai che sente come una sua responsabilità. Allo stesso tempo teme la spregiudicatezza di Mori e chiede consiglio a Teresa. La ragazza, soprattutto temendo che la situazione economica della famiglia possa risentire di un accordo tra Mori e Bertone (ultimo fornitore di suo zio), finisce per sconsigliarlo rivelandogli che praticamente Mori ha acquistato una pagina pubblicitaria senza avere ancora nessun idea.
Mori, risentito dal rifiuto di Bertone, si rende conto che dietro la sua decisione c'è Teresa ed affronta la ragazza dicendole che i suoi consigli hanno pregiudicato gli interessi dell'imprenditore, degli operai (che perderanno il lavoro non avendo commesse) e anche di suo zio. Resasi conto che il suo titolare ha ragione, Teresa torna a parlare con Bertone che alla fine decide di vendere a Mori.
L'uomo coinvolge anche zio Vincenzo affidandogli le riparazioni di sartoria e risollevando le sorti economiche della famiglia di Teresa, che comincia a guardarlo sotto una luce nuova. Dopo l'astio e lo scontro, infatti, in lei sta nascendo un'ammirazione profonda e sincera nei confronti di un uomo che cerca in tutti i modi di andare avanti.
Intanto Andreina, liquidata da Pietro con una lettera in cui le dice di non volerla compromettere ad un passo dalle nozze, decede di troncare la sua relazione con il fidanzato perfetto scelto dalla sua famiglia e si reca da Mori per dirglielo. Lui però le fa capire che non ha intenzione di avere una relazione con lei e Andreina lo schiaffeggia davanti a tutti.
Intanto l'idea partorita da Vittorio è quella del titolo IL BELLO PER TUTTI. Il Paradiso delle Signore offre la possibilità a chiunque di avere capi bellissimi e da sogno, senza dover essere per forza ricchi. Quello che un tempo era una prerogativa di pochi, oggi è alla portata di tutti.
Ancora una buona puntata, ben sviluppata e recitata, con sentimenti che si costruiscono passo dopo passo.
VOTO: 6
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