domenica 20 dicembre 2015

IL PARADISO DELLE SIGNORE - LUCCIOLE E SOGNI (S.1-E.6)


Finalmente abbiamo una puntata in cui l'attrazione presente, ma molto sotterranea, che esiste tra Pietro e Teresa comincia ad affiorare in superficie. Tutto questo si manifesta in quest'episodio in cui i due protagonisti partono alla volta di Biella per visitare la fabbrica che Bertone venderà a Mori. L'imprenditore propone di portare con loro Teresa, capace di parlare al cuore degli operai e tranquillizzarli sul fatto che il cambio di proprietà non porterà nessun taglio.


Intanto però bisogna ricordare che, prima della loro partenza, al PARADISO DELLE SIGNORE Quinto finisce per avere uno scontro fisico con il presunto fidanzato di Anna. La ragazza si è concessa all'uomo, convinta che lui la sposerà, ma una sua amica le confessa di averlo visto alla fermata del tram in compagnia di un'altra donna. Quinto, da sempre innamorato di Anna, colpisce l'uomo fuori dai magazzini, davanti a Mori, arrivato in quel momento. La decisione è subito drastica e Quinto viene licenziato.


Anna, che è la preferita della Mantovani, sentendosi in colpa per l'accaduto, chiede alla donna di intercedere per il ragazzo e lei lo fa. Scopriamo così che la rigida ed algida Mantovani è da sempre innamorata di Pietro e trovando il coraggio di dichiararsi lo bacia, lasciando l'uomo assolutamente sorpreso e turbato. Resasi conto che i suoi sentimenti non sono ricambiati, e provando imbarazzo, decide di dare le sue dimissioni, prontamente rifiutate da Pietro.


Intanto Mori parte e lascia tutto nelle mani di Vittorio, che invece è assolutamente geloso di Teresa e Pietro, malgrado questi gli abbia assicurato che non prova il minimo interessa per la ragazza. Il passato di Mori è un capitolo oscuro e segreto dove ogni tanto si apre uno squarcio. Sappiamo che è stato sposato e che sua moglie è morta, ma apprendiamo anche da Carlo Mandelli, il perfido banchiere, che in qualche modo sarebbe coinvolto anche nella morte del fratello dell'uomo, durante la prigionia della guerra.


Pietro, Teresa e Bertone partono per Biella e Teresa è quanto mai emozionata, anche se la zia si è molto raccomandata di stare attenta in questo viaggio sola con un uomo. Arrivati in fabbrica, il primo approccio con gli operai non è felice. Pietro appare come l'industriale di città che vuole fare il simpatico, Teresa come la sua assistente ammaestrata. Lei si rende conto di essere stata troppo rigida e che con queste persone bisogna parlare la loro stessa lingua.


Così decide di trascinare Pietro con lei. Divertente e bella la scena della camera da letto di lui, dove la ragazza si reca per spronarlo ad affrontare gli operai. Scopriamo la brutta cicatrice sulla spalla che lui attribuisce all'incidente mortale in cui ha perso la moglie, ma allo stesso tempo la tensione e l'attrazione tra loro è palpabile, tanto da strapparci un sorriso quando Pietro, temendo in un nuovo assalto dopo la Mantovani, cerca di scoraggiare Teresa, che invece cerca solo di renderlo presentabile per l'incontro con gli operai.


Seduti allo stesso tavolo in cui stanno mangiando, Teresa riesce a parlare a cuore aperto a tutti loro che finiscono per prendere in simpatia anche Pietro ed accordargli quella fiducia necessaria per avviare la loro collaborazione.


Intanto in città Vittorio decide di mettere in vetrina dei bichini che subito suscitano scalpore ed una denuncia di oscenità, con arrivo  della polizia e controlli nel locale. Pur non trovando niente scopriamo che il capo di Quinto traffica in contrabbando e sicuramente questo porterà diversi guai. Intanto Lucia (personaggio che innegabilmente ricorda l'omonimo personaggio in VELVET) viene corteggiata da Cazzagina, la spia di Mandelli, che scopre che la donna è sposata ed ha un figlio (contrariamente a quanto richiesto dal regolamento al PARADISO). Sicuramente l'uomo utilizzerà quest'informazione per ricattarla.


Pietro e Teresa, dopo il successo riportato, partono alla volta di Milano, ma durante il viaggio notturno, la benzina finisce ed i due si fermano in un campo pieno di lucciole, dove l'attrazione è palpabile come non mai ed il bacio tanto atteso non arriva solo per il sopraggiungere di Bertone con la sua auto. Ritornati a Milano, Pietro non resiste e bacia Teresa, sorpreso da Vittorio che si è attardato in ufficio. Il triangolo è ormai definito.


Episodio decisamente ben riuscito e appassionante.

VOTO: 7



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