martedì 21 gennaio 2025

HERCAI - Dai fatali lombi (Inizio seconda stagione -13)

 


Eh si, mentre guardavo il nuovo episodio della serie HERCAI, il primo della seconda stagione, nella mia mente risuonava la famosa frase:  "dai fatali lombi di due nemici discende una coppia di amanti", anche se spero davvero che per Reyyan e Miran il destino sia più lieto di quello della coppia precedente, nata sotto una cattiva stella. Indubbiamente però c'è qualcosa di shakespeariano in questo conflitto tra famiglie che divide la città di Midyat con l'arrivo persino delle "autorità legali" che virgoletto per ignoranza mia, perché, pur essendo un mondo altro che non conosco bene, mi chiedo quanto possa essere legale la soluzione da loro proposta. Ma procediamo per gradi!


 

Ci avevano lasciato a fine stagione con un cliffhanger degno di nota, che ha tenuto in sospeso i poveri primi telespettatori che non disponevano di tutte e tre le stagioni da guardare di seguito. Che cosa avrebbe risposto Reyyan alla proposta di matrimonio di un redento Miran? Che lei sia innamorata di lui, o del ricordo che ha di lui prima della vendetta, è evidente anche ai ciechi, ma il no secco e contundente ("Hayir" per la precisione) è davvero duro da digerire, soprattutto per un uomo dal carattere di Miran, che disperato chiede spiegazioni, non capendo perché gli occhi di lei dicano una cosa e la sua bocca un'altra. 

 


 

Quando però Reyyan gli spiega che non può dimenticare quello che è successo e non può accettare la sua richiesta perché non sa che uomo gliela stia facendo, ma soprattutto non può accettare che lui voglia distruggere la sua famiglia, possiamo capire perfettamente la sua esitazione. Come fare a dire sì a lui quando lei sa che suo padre è innocente? Lui è disperato e non vuole rassegnarsi. Va sulla tomba della madre e chiede aiuto al cielo che gli risponde con una farfalla che si posa sul marmo e che lui interpreta come un incoraggiamento a non rassegnarsi. L'anello di matrimonio di Reyyan infatti ha il simbolo della farfalla.


 

Ma intanto intorno a lui scoppia una guerra terribile. Le due "nobili" famiglie sono impegnate in una guerra senza esclusione di colpi, con  Azize che ha cacciato dalla grande casa di Midyat i Şadoğlu, costretti, dopo uno scontro interno a trasferirsi in una casa di campagna, dove il vecchio Nasuh è tormentato dai ricordi di una donna non precisata a cui sembra aver fatto del male. Che si tratti della vecchia Azize? Il modo in cui si guardano, con furia, potrebbe, come tutte le storie, aver avuto un origine quasi romantica, trasformatasi in odio.


 

Nel frattempo Miran scopre dalla piccola Gül che la sua famiglia è stata cacciata e furioso si rivolge alla nonna chiedendole di fermarsi. Non vuole rinunciare alla sua famiglia, ma vuole riconquistare la fiducia di Reyyan e farle vedere che, mentre loro sono immobili, i suoi continuano a infierire. Non è proprio la politica di Azize, che è decisa a schiacciare il suo nemico, ma lo scontro diventa sempre più forte e quando Azat sente le voci che Gönül ha messo in giro sul suo conto, ovvero che lui avrebbe attentato al suo onore, la furia lo trascina in piazza per affrontarla davanti al mondo intero. 


 

Miran arriva tempestoso a fronteggiarlo, mai dimentico del suo costante tentativo di sottargli Reyyan, e i due si picchiano accendendo il fuoco intorno a loro e trascinando le persone in una rissa colossale. Questo, come nella ben celebre opera citata prima, induce "le autorità" a intervenire con una soluzione degna del Principe della Scala, signore di Verona, che arrivava a sedare Montecchi e Capuleti, minacciando l'uccisione dei capi delle due fazioni. 


 

Qui la decisione comunicata a Azize e Nasuh è altrettanto tremenda: o le nozze tra le due parti o il versamento di sangue. Le nozze dovrebbero essere quelle di Miran e Reyyan, il versamento di sangue quello del primo e del cugino di Reyyan, i due figli maschi, ultimi della generazione. Piuttosto cruento e strano da contestualizzare nella società di oggi, ma con questa storia siamo in un universo altro che rende credibile qualsiasi cosa.


 

Nessuno accetta e tutti pensano di nascondere Miran e Azat, ma il primo si muove come una scheggia impazzita, nel suo tentativo di parlare con Reyyan, al punto che un giorno, uscendo dalla villa, viene bloccato da una macchina sconosciuta con dei killer a bordo che crivellano di colpi la sua vettura.


  

In un primo momento si diffonde la voce che possa essere stato ucciso e la reazione di Nasuh Şadoğlu è terribile nei confronti del figlio Cihan, convinto che sia stato lui. Reyyan è sconvolta, ma per fortuna Firat informa Melike che l'uomo è ancora vivo e questa volta la ragazza, decisa a non perderlo, corre da lui nel loro posto segreto, quello dell'altalena, per dirgli che è pronta a sposarlo nonostante tutto e tutti. Chissà perché ho l'impressione che sarà solo l'inizio! Decisamente un ottimo inizio di stagione!

Nessun commento:

Posta un commento