Come può il leone riconquistare la fiducia dell'agnello, una volta trascinato nella sua tana? Il compito di Miran sembra più grande di lui, non tanto per l'amore ormai assoluto e sincero che lo guida verso Reyyan, ma perché ogni suo tentativo di pace viene ostacolato dalla famiglia assetata di sangue che si ritrova. Anche perché lui ha già i suoi demoni contro cui lottare e tutto sembra più grande di loro.
Anche se ha avvisato Hazar dell'esistenza di un altro nemico, perché possa tutelare Zehra e Gul, non ha intenzione di cedere Reyyan, convinto che accanto a lui starà meglio che con una famiglia che ha più volte tentato di ucciderla. Ma onestamente, Miran, anche perché non riesci a vivere lontano da lei. Intanto però nella tana del leone ricostruire un rapporto diventa quanto mai complicato, basti pensare a una scena che doveva essere bella come una favola, con migliaia di pacchi che arrivano per Reyyan, inviati dal marito che le ha comprato tutto quello che poteva, inviandole anche Melike, la ragazza di cui Reyyan è profondamente amica.
Proprio l'arrivo della domestica, che ha sempre cercato di favorire il loro amore, scatena il risentimento di Sultan, la madre di Gonul, che approfittando dell'assenza di Miran, cerca di cacciare violentemente la ragazza. Miran arriva proprio durante lo scontro con Reyyan che cerca di difendere l'amica. L'uomo interverrà per proteggerla e ribadire per la centesima volta che sua moglie ha tutto il diritto di invitare chi vuole, ma la convivenza risulta alquanto difficile e la ricostruzione dell'amore ancora di più, se si pensa a quando Elif cerca di fare da intermediazione e chiede a Reyyan di incontrare suo cugino Azat per spiegargli la sua presenza volontaria dagli Aslanbey.
Il problema è che Miran non riesce a sentire il nome di Azat con tranquillità, sicuramente per gli scontri che ci sono sempre stati da quando lui è comparso nella vita di Reyyan, quindi vieta tassativamente l'incontro anche se Reyyan cerca in tutti i modi di fargli capire che se non apre la possibilità di un dialogo, non riuscirà mai a costruire niente con lei, perché lei ama Azat come lui ama Gonul e la famiglia è molto importante per lei. I due sembrano sul punto di rottura, ma ovviamente è sempre Reyyan ad avere il coltello dalla parte del manico, ma poi con un gioco della regia vediamo la ragazza incontrare il cugino in un ristorante del centro.
Sembra quasi che abbia agito alle sue spalle, soprattutto quando il paese comincia a mormorare dell'incontro, sorpreso anche da Sultan, che è stata volutamente portata lì dalla figlia, per inasprire il rapporto tra lei e Reyyan. In realtà Reyyan ha solo ribadito ad Azat di amare Miran e di non essere intenzionata a lasciarlo.
Quando però l'incontro viene usato ancora una volta per umiliare Reyyan, Miran interverrà, chiarendo che la moglie aveva la sua approvazione. In definitiva aveva ritrattato pur di averla ancora al suo fianco. E se loro fanno estremamente tenerezza, soprattutto quando li vediamo nella loro camera, con lei che dorme in poltrona e lui sul pavimento, per non utilizzare quel letto che significa troppa intimità, il mondo intorno a loro continua con i suoi intrighi.
Davanti all'ennesima mortificazione di Reyyan a colazione, quando le viene rinfacciato che il paese parla di lei e del suo incontro con Azat, e che anche se si è sposata con Miran, nessuno ha dimenticato la sua umiliazione pubblica, Miran decide di ripulire l'onore macchiato con una presentazione ufficiale al paese di sua moglie, conducendo Reyyan e la vecchia Azize proprio nel centro della piazza dove le due si erano affrontate davanti agli occhi del paese.
Mentre Reyyan cerca di superare i ricordi dolorosi della precedente umiliazione, Azize ingoia il veleno di doversi prestare a una simile cose e proprio per vendicarsi della donna, riferisce al nipote la verità delle nozze, in realtà solo una parte, dicendogli che Reyyan lo ha sposato solo per salvare al vita di Azat, in base a quello che aveva ordinato l'autorità cittadina. Ovviamente tace che la condanna a morte era anche per lui! Per fortuna Reyyan, che pur calma e leale, si sta rivelando una rivale di tutto rispetto, risponde all'attacco della donna svelando al marito l'esistenza del biglietto che i suoi sequestratori le hanno dato da consegnare ad Azize, valorando quindi la tesi di un altro nemico.
Nessun commento:
Posta un commento