mercoledì 13 gennaio 2021

I PILASTRI DELLA TERRA di Ken Follett

 


Ho scoperto questo romanzo per puro caso, molti anni fa. Ero alla ricerca di un libro scritto in lingua spagnola e in un paese come il mio, dove esiste solo una libreria in un comune vicino, era davvero una merce rara, almeno prima dello sviluppo di internet, che mi ha spalancato le porte su ogni angolo di mondo da me desiderato. In un edicola, vicino al porticciolo turistico, vendevano libri in lingua straniera, soprattutto tedeschi, a quell'epoca, ma mi capitò tra le mani questo corposo volume, LOS PILARES DE LA TIERRA di Ken Follett, nome che ben conoscevo, ma che mai mi aveva attirato. Lo scelsi per la lingua e fu una vera e propria rivelazione.


 

Pubblicato nel 1989, la storia racconta della costruzione della cattedrale di Kingsbridge, nell'immaginaria contea di  Wiltshire. Sullo sfondo degli avvenimenti storici dell'epoca, si snodano le avventure di vari personaggi di fantasia mentre si mostra con efficacia e realismo, lo scontro tra tra la nobiltà, arroccata a difesa dei propri privilegi, e la nascente borghesia mercantile, che si stava sviluppando nelle città e che tentava di emanciparsi dagli arcaici fardelli del feudalesimo.


 

Le vicende si snodano in un arco temporale di circa 50 anni con una folla di personaggi che pian piano si legheranno tra di loro. Tutto inizia a Kingsbridge dove un cantastorie francese viene impiccato e tra la folla, una donna, maledice tre uomini. 


 

Tra di loro spiccano per carisma e fascino,  Hellen, bellissima fanciulla, dal temperamento indomito e dagli occhi enigmatici che riescono a comprendere la natura degli animi al primo sguardo. Philip un priore molto devoto e metodico; Waleran Bigod, arcivescovo famelico e senza scrupoli; William, violento e scellerato rampollo di una ricca famiglia inglese, capace di compiere atrocità e nefandezze di ogni tipo e Aliena una nobile ragazza che commetterà l'errore, pagato duramente sulla sua stessa pelle, di rifiutare un matrimonio di convenienza.


 

Con una scrittura scorrevole, che riesce comunque a offrire con minuzia dettagli dell'epoca, delle vicende storiche e sociali dell'Inghilterra medievale, si dipana una trama avvolgente che trascina il lettore nelle zone di ombra e di luce del Medioevo, offrendo una lettura che è un vero e proprio viaggio non solo nella storia di un paese, ma nell'animo umano.


 

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