Era passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho visto una manciata d'episodi di questa serie brasiliana di qualche anno fa. Laura ed Edgar si erano in parte riconciliati e li ho ritrovati felici, anche se lui avrebbe voluto convincere l'ex moglie a ritornare con lui e lei, invece, ha preso tempo.
Pur rendendosi conto di amare ancora il marito, Laura teme la presenza di Catalina nella sua vita, ma quando una mattina la donna si presenza, senza preavviso, da Edgar, per lasciargli la figlia, l'uomo l'affronta con decisione, ricordandole che non deve più andare da lui.
Sempre più convinta di lui, Laura decide però di trovare un lavoro, desiderosa di potersi mantenere, dopo che per ben sei anni è stata indipendente e capace di badare a se stessa. Tutte le scuole le hanno girato le spalle e alla fine trova un lavoro presso un negozio di scarpe, anche se Isabel sempre piuttosto preoccupata.
Nel frattempo quest'ultima si esibisce finalmente davanti al pubblico dei suoi compatrioti, suscitando stupore e polemiche. La samba è una danza tribale, legata profondamente al loro passato, alla schiavitù, alla liberazione. Alcuni la esaltano, altri la denigrano.
Zé rimane così affascinato, rendendosi conto dell'importanza di quello che lei fa, che decide di prendere le distanze, ritenendosi troppo poco per una donna come lei, che è riuscita a brillare nel firmamento, come una vera e propria stella.
Isabel cerca di fargli cambiare idea, ma lui si sente inferiore, incapace di trovare un lavoro per mantenersi, e quindi la lascia, pur cercando di parlare con il padre di lei, per fargli cambiare idea sulla figlia. Intanto a casa Vieira, il senatore festeggia il suo compleanno e Constancia non ha invitato la figlia, non volendo appoggiarla nelle sue scelte.
Ancora manca una buona fetta della storia, per giungere a conclusione, ma siamo comunque a un punto interessante.
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