domenica 10 gennaio 2021

LADO A LADO - Due donne e una famiglia (96-99)


 

Ieri sera ho visto un'altra manciata di episodi, senza che ci fossero fatti saliente. Laura, in realtà, ha iniziato il nuovo lavoro dove il suo datore di lavoro sembra abbastanza severo, anche perché tutte le donne aristocratiche della città vanno a farle visita, e persino Edgar si è presentato una volta, infastidendo l'uomo.


 

Laura lo ama, ma Catalina continua a essere un problema. Anche se Edgar l'ha allontanata dalla sua casa, lei insiste nell'infastidire la donna, recandosi anche a casa da Isabel, solo per affrontarla e ricordarle che la vera famiglia di Edgar sono lei e Melissa. 


 

Laura non si piega e la caccia fuori di casa, anche se poi non si decide a tornare a vivere dal marito. Nel frattempo però, manda a Guerra un articolo infuocato che difende lo spettacolo di Isabel, valorizzando le origini del samba, e screditando una penna nota, ma conservatrice.


 

Guerra, ignorando che si tratta della moglie del suo amico, anche perché Laura ha firmato con il nome di un uomo, pubblica per alimentare il dibattito, facendosi subito notare. Nel frattempo Isabel, decisa a non piangersi addosso, si dedica anima e corpo all'amministrazione del teatro.


 

Zé, dopo un primo periodo di depressione, lontano da lei, comincia a lavorare come venditore ambulante e la sua chiacchiera, che ne ha fatto un leader indiscusso, applicato al commercio sembra dare ottimi risultati. Siamo come fermi in un momento di stallo, dove non succede granché, tipico di tutti questi prodotti. Bisogna sperare che le cose vadano avanti con maggiore dinamismo.

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