Pur essendo alle prime battute, innegabilmente ci sono delle coppie che attirano di più l'attenzione, rispetto ad altre e quella insolita ed esplosiva che si è creata tra Donatela e Zé Bob spicca su tutte le altre. Sarà perché lui è un donnaiolo da strapazzo, pur non sembrando un brutto tipo, e lei è una donna volitiva e poco incline al modello a cui lui è abituato, ma le poche scene dei due insieme, vale la visione di ben due ore di episodio.
I due litigano, si riempiono d'insulti, lui si becca anche un morso selvaggio su di un braccio, sotto una pioggia diluviante, prima che lei, usando il fascino femminile, non riesce a bloccare un camion e ad abbandonare il giornalista.
Il marito Dodi con i suoi traffici che ci ricordano il buon vecchio Max di Avenida Brasil poco ci emoziona, mentre Flora, con la sua aria dimessa, dolce e interessata ad avvicinarsi a Lara ci intenerisce, anche se non capiamo se è sincera oppure no. Irene, la nonna di Lara, le crede e canalizza l'antipatia sempre provata per Donatella, cercando di smascherare il marito e lei e favorendo un riavvicinamento tra Lara e la madre biologica.
La bionda figlia contesa nel frattempo sembra troppo presa dal suo rapporto con Cassiano, l'operaio della fabbrica del nonno, per pensare alle mille difficoltà della sua famiglia. Ama Donatella come una madre, ma diffida di Dodi, che vede falso e interessato.
Pian piano si dipanano le varie storie di famiglia, offrendoci quell'intreccio ricco e articolato che questo mondo e questa realtà si propone di dare ai propri telespettatori. Alcune storie prendono di più, altre meno, ma sicuramente alcune coppie svettano sulle altre.
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