C'è un'autrice di romance che mi piace molto e che ho seguito nei vari generi: young adult (con la serie TI ASPETTAVO), con il fantasy (la serie Lux) e in libri dove il rosa si mescola al nero, o giallo, come PER SEMPRE MIA. Si tratta di Jennifer Armentrout, che ha anche pubblicato alcuni volumi con lo pseudonimo di J. Lynn.
Quando ho scoperto che la piattaforma in streaming PASSIONFLIX, che si occupa di portare sullo schermo i romance più famosi, aveva tratto un film da uno dei suoi romanzi, mi sono decisa a guardarlo con una certa curiosità. Si tratta di WICKED, il primo volume di una trilogia urban fantasy, che ha come protagonista Ivy Morgan, una ragazza adottata, che ha perso la famiglia e il fidanzato, attaccati dai loro mortali nemici.
Il mondo di Ivy è quello pericoloso in cui fate oscure vogliono prendere il sopravvento e la ragazza, che fa parte di un misterioso ordine che combatte per la protezione della terra, lotta quotidianamente per evitarlo.
Siccome la componente romantica in queste storie non manca mai, a sorprendere la ragazza una sera, durante un combattimento, è Ren Owen, che, come lei, fa parte dell'Ordine, ma di una sezione speciale chiamata l'Élite, che si occupa delle operazioni più rischiose.
Tra i due è subito attrazione/rifiuto che aumentano le condizioni di pericolo. Ren è interessato a Ivy, che cerca in tutti i modi di tenerlo lontano, ma tra uno scontro e missioni condivise, i due scoprono di essere innamorati, fino alla lotta finale in cui il principe delle fate riesce a uscire da un misterioso portale, deciso a sterminare l'umanità.
Ivy si scontra con lui e si salva per miracolo, ma quello che scopre su se stessa potrebbe capovolgere il suo destino per sempre.
Il film presenta delle cose carine, anche se si vede che non è stato speso molto per gli effetti speciali. Mi ha dato molto la sensazione del déjà vu, un misto tra Buffy e True Blood riadattato per un pubblico di adolescenti, senza splatter e sesso crudo. Innegabilmente Buffy è alla base, sottolineato da quel paletto con cui uccidere i suoi nemici, mentre le fate vengono dal mondo di True Blood. Comunque, malgrado il romanticismo, certe scene sono più soft rispetto ad altre pellicole di Passionflix, probabilmente mirando a un pubblico più giovane, che in realtà, su certi argomenti, è molto più esperto di quello più maturo.
Nel complesso comunque è scorrevole e mi ha lasciato una certa curiosità per i libri, che spero di poter recuperare.
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