Tutto procede nell'incertezza generale. Lara non sa più a chi credere. Il cuore le dice di fidarsi della donna che l'ha cresciuta, ma la ragione la porta a capire che ci sono molte cose strane. La donna che ha cresciuto Halley, amica di sua madre e testimone del delitto, dà una versione confusa dei fatti e Severino, il braccio destro di Donatela, le confessa che Flora aveva una relazione seria con suo padre e che aveva anche lasciato la casa per vivere con l'altra donna.
Donatela è confusa e sente che sua figlia dubita di lei. Reputa responsabile sua suocera, Irena, che si scontra anche con il marito, che invece parteggia per Donatella. Nel frattempo le vicende degli altri personaggi proseguono.
Zé Bob è attratto dalla focosa Donatella, ma la donna, risentita dal fatto che lui dia per scontato che lei ceda, lo lascia sul più bello, dopo che lui l'ha aiutata a mandare al diavolo Dodi, che orbita inquieto intorno ai personaggi oscuri che affiancano la sua ex moglie.
Dodi è il pezzo chiave che sembra non incastrare da nessuna parte, ma che potrebbe davvero dare una svolta alle vicende. Intanto Halley viene picchiato da alcuni brutti ceffi che sono risentiti con Brunihno. A salvarlo interviene Ronaldinho, a cui il ragazzo, esasperato dalla finzione e dai problemi che ne derivano, rivela la sua vera identità, ma il ragazzo sembra comunque intenzionato ad aiutarlo.
Maria do Céu cerca di sedurre Cassiano a ogni occasione e alla fine Lara, esasperata, chiede che venga spostata in un'altra area della fabbrica, in modo da evitare che possa continuare a intromettersi tra di loro, anche se bisogna ammettere che il ragazzo sta cercando di respingerla in tutti i modi. Ci riuscirà? C'è ancora tanto da vedere.
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