venerdì 6 dicembre 2013
IL DESTINO DI CLAIRE di Rachel Caine (I VAMPIRI DI MORGANVILLE Vol.II)
Ho finito nel giro di pochi giorni anche questo secondo volume di una saga scoperta per caso e allo stesso tempo con un fascino misterioso. Bisogna infatti ammettere che, pur senza essere un capolavoro, le avventure di Claire, Eve, Michael e Shane hanno la capacità di catturare il lettore e di portarlo rapidamente verso la fine della pagina, con il desiderio di scoprire cosa succederà. Certo ignoro se ad un certo punto, sapendo che la saga è molto lunga, questo fascino si sbriciolerà, come succede spesso, ma al momento, al secondo volume, devo dire che mi ritrovo alle prese con una lettura piacevole.
Le vicende di IL DESTINO DI CLAIRE (in inglese DEAD GIRLS' DANCE) riprendono il filo dalla fine inquietante del primo volume, dove eravamo rimasto sospesi alla fine di una terribile battaglia dove GLASS HOUSE era diventato il fortino da espugnare da parte di vampiri e poliziotti, con i nostri quattro eroi barricati in casa. Il sopraggiungere di un nuovo personaggio, il padre di Shane, con la sua squadra di motociclisti feroci, intenzionati ad eliminare tutto il soprannaturale, buono e cattivo che fosse, compreso il povero Michael, aveva gettato un'ombra cupa sul finale.
Per fortuna la quasi morte di Michael è durata poco e nel corso di poche battute ci siamo ritrovati con la squadra al completo, con i rapporti sempre più stretti tra Eve ed il nostro fantasma, e Claire ed il fascinoso Shane. Se da un lato i quattro sono quanto mai uniti, le dinimiche si infittiscono con il ritorno sulla scena di alcuni membri della famiglia di Eve e di Shane. Quest'ultimo ha un padre che, distrutto dalla morte della figlia e da quello della moglie, è intenzionato a distruggere la città, pronto a trascinare con sé anche Shane. La sua violenza e la sua brutalità in qualche modo lasciano spiazzati anche perchè il male non sembra appartenere solo ai vampiri. Avevamo intuito questo anche grazie al personaggio di Monica, che qui sembra vessare meno la povera Claire, che usando la forza della sua intelligenza finisce per risolvere varie situazioni.
Se da un lato abbiamo Shane ed il suo complicato rapporto con il padre, che lo porterà a finire tra le grinfie del consiglio (formato dalla potente Amelie, da Oliver e dal sindaco), dall'altro lato conosciamo, anche se solo di sfuggita Jason, il fratello psicopatico e violento di Eve, finito in carcere per omicidio ed ora di nuovo in giro con il ritorno di misteriosi delitti di ragazze che nulla hanno a che vedere con i vampiri. Certo la sua è una presenza in sottofondo, che mi chiedo se sarà sviluppata in qualche altro volume. Tutta la storia del secondo si concentra su Shane e sul tentativo dei suoi amici di salvarlo dalla terribile condannaa di venire bruciato vivo.
Claire conosce nuovi personaggi con i quali interagisce, tra cui il solitario Sam, ma anche Ian. Allo stesso tempo il suo rapporto con Monica si sviluppa verso nuovi orizzonti, soprattutto se pensiamo a come le salva la vita durante l'incendio conquistandosi non certo la sua riconoscenza, ma quella di Richard, ovvero il fratello poliziotto. E se Michael viene portato dalle circostanze a fare una scelta che lo libererà dalla prigione di GLASS HOUSE e dalla sua condizione sospesa di non morto e non vivo, allo stesso tempo si apriranno per lui nuovi inquietanti scenari che sicuramente permetteranno all'autrice di giocare con le situazioni nei prossimi volumi. Anche Claire è portata ad una scelta, alla fine del volume, lei che sognava di andare lontano, di studiare in prestigiose università e di allontanarsi da Morganville. Ora invece si trova a legare la sua vita indissolubilmente alla potente Amelie, pur di aiutare i suoi amici.
Come dicevo è un volume scritto in maniera scorrevole, pieno di eventi e di colpi di scena, dove il soprannaturale non prende mai il sopravvento sul reale (e questo per me è un MUST per questo genere) e la lettura invoglia sicuramente al seguito. Spero di trovare interessante anche il terzo volume.
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