Il secondo episodio della serie ci permette di addentrarci sempre di più nelle tumultuose vicende della storia ed offrendoci un affresco emozionate che ci presenta non solo l'amore contrastato tra due figure così diverse tra loro, come Margaret Hale e John Thornton, ma anche lo scontro tra classi in un epoca in cui i sindacati cominciavano a mostrare la loro natura.
Tanti i momenti che ho amato di questo secondo episodio. Sicuramente il ballo organizzato dalla famiglia Thornton, malgrado si avverta nell'aria la minaccia dello sciopero.
L'incontro tra Margaret e John durante la festa è emozionante. C'è qualcosa quando loro si guardano che si trasmette allo spettatore.
Bellissimo anche il momento della conversazione a tavola, quando lei e lui si affrontano sulle tematiche dello sciopero e gli ospiti, scandalizzati, scoprono che lei aiuta gli scioperanti.
- Non avete fatto altro che prolungare il loro dolore! - commenta duramente lui.
E' come se qualcosa, un'attrazione misteriosa, li unisse, ma quando si parlano sembrano lontani e pronti a ferirsi.
Ovviamente ho amato il momento dello scontro, con gli operai della fabbrica che vorrebbero uccidere gli irlandesi che lui ha fatto arrivare per sostituirli, e lo scontro con la folla pronta a linciarlo. Margaret reagisce d'impulso e lo salva, ma ancora non si capisce se lo fa perchè lo ama, come insinua la madre di John, oppure perchè si sente responsabile.
E ovviamente bellissimo anche il momento della proposta di nozze, così duramente rifiutata da lei con lui che brilla intenso nella sua ira contenuta.
Ma come dicevo belli moltissimi altri momenti: lo sciopero con quelle macchine abbandonate, il dolore dei genitori di Margaret per il fratello lontano...
IMMAGINI TRATTE DAL SECONDO EPISODIO
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