Sono passate quasi due settimane dal finale di questa serie televisiva che in qualche modo sembra essersi ritagliata uno spazio tutto suo destinato a durare in questo palinsesto, cosa che si augurano ormai tutte le fans di un prodotto ben scritto e ben interpretato che ha saputo prendere spunto guardando oltre il muretto del proprio giardino, riadattandolo al proprio contesto.
Approfittando di un po' di tempo a disposizione che ho questo fine settimana eccomi a commentare il diciasettesimo episodio della prima stagione. Che ce ne sarà una seconda mi è parso chiaro fin dal principio e ormai sappiamo che così sarà.
Il matrimonio tra Pietro ed Andreina è ormai alle porte e tutti al PARADISO stanno cercando di capire che tipo di regalo fare al loro titolare. Ad essere particolarmente agitato è in verità lo sposo, insofferente ai Mandelli, al ricatto, alle pressioni. Così decide che l'unico modo per liberarsi della minaccia e poter essere libero è quello di procurarsi il verbale che Mandelli si è procurato in America.
Intanto Teresa e Vittorio continuano a frequentarsi e la ragazza sembra essersi rassegnata che tra lei e Mori non ci sarà mai niente. Con Vittorio sembra felice ed il pubblicitario, che ha sempre amato volare di fiore in fiore, sembra non avere che occhi per lei.
Anna e Quinto sono sereni ed il ragazzo le chiede di sposarlo, deciso anche a costruire, con l'aiuto di tutti i suoi amici, una casa degna di lei. La donna si rende conto che l'amore di Quinto è davvero profondo e sincero e che la ama come Massimo non sarà mai capace di amare nessuno.
Vittorio ha l'idea di registrare gli auguri di tutto il personale de IL PARADISO su un registratore che poi verrà regalato a Mori, che nel frattempo è preoccupato dal nuovo progetto degli abiti di lusso., Il suo scopo è quello di convincere la Callas, presente in una centro di bellezza fuori Milano, ad indossare l'abito di lancio disegnato da Teresa. Sarà Vittorio che, intrufolandosi di nascosto, riuscirà a raggiungere la cantante per farle vedere il modello ed ottenere il suo si.
Una sera Vittorio attira Teresa nel suo appartamento con la scusa della cena e di farle sentire una canzone che ha scritto lui. I due si divertono a suonare e a cantare, senza sapere che in realtà il ragazzo sta registrando la loro voce per aggiungerla agli auguri per Mori.
Mentre Andreina ossessiona Pietro con un airone che dovrebbe arrivare dall'Oriente (simbolo di fedeltà) e che lei vuole come regalo di nozze, ma che è bloccato per controlli alla dogana, il padre della sposa ha deciso di sbarazzarsi del pericoloso futuro genero, chiedendo a Cazzaniga di ucciderlo.
La sera in cui Mori e Jacobi si intrufolano nella fondazione con lo scopo di rubare il verbale del processo, Cazzaniga sorprende Mori e pur avendo la possibilità di ucciderlo, non lo fa, stanco di essere un burattino nelle mani di un uomo come Mandelli. Intanto Mario, il fratello di Teresa, scopre le sigarette di contrabbando nel magazzino del Paradiso e racconta tutto a Mori. La polizia arriva e sequestra tutta la merce.
Cazzaniga si reca al Paradiso per dire addio a Lucia, in quanto ha deciso di imbarcarsi il giorno dopo sull'Andrea Doria per tornare in America. Il regalo per Mori riscuote grande successo, anche se Teresa è infastidita dal fatto che Vittorio non le abbia detto la verità. Lucia, turbata da quello che sente per Cazzaniga, corre dall'uomo e cede alla passione che sente per lui. Cazzaniga le propone di unirsi al suo viaggio, ma lei corre a casa turbata e mentre Teresa e Vittorio vivono momenti romantici, Mori intanto si è recato alla dogana per sbloccare la situazione del regalo di Andreina, ma vedendo il povero animale in gabbia, che si dibatte disperato per uscire, si identifica con lui e decide di non consegnarlo alla fidanzata.
Episodio intenso, che ci porta verso l'atteso finale, in un crescendo di emozioni, molto incentrato sul turbamento di un personaggio come Pietro Mori, seguendo il ritmo della sua insofferenza che poi esplode difronte all'uccello tenuto in gabbia per il divertimento di pochi. Tutti gli altri personaggi sembrano quasi ad un bivio, sospesi difronte al loro destino che potrebbe condurli verso la felicità oppure l'abisso.
VOTO: 7
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