giovedì 11 febbraio 2016

LA ESCLAVA BLANCA - CAPITULO 12


L'episodio trasmesso ieri sera è un concentrato di emozioni felici e dolorose. Se da un lato finalmente Victoria e Miguel riescono a vivere momenti romantici insieme, l'uno nelle braccia dell'altro, progettando la loro fuga, il dramma del finale getta una luce drammatica su tutta la storia.


Victoria riesce ad inventare una scusa con la suocera per quanto riguarda il medaglione trovato nella sua stanza, mentre nel frattempo il suo fidanzato Nicolas si lascia coinvolgere dagli altri haciendados nella loro caccia alle streghe. Infatti quest'ultimi decidono di eliminare tutti i giovani schiavi che potrebbero chiedere le liberazione o che sono stati liberati, in modo da terrorizzare e frenare chiunque desideri l'applicazione della legge.


Preso dalle questioni politiche Nicolás trascorre un'intera giornata a Santa Marta, lasciando la sua fidanzata da sola. Victoria, ignorando la suocera che vorrebbe coinvolgerla nei preparativi di nozze, finisce per andare a cercare Miguel e gli chiede di accompagnarla in una cavalcata. Al ragazzo è stato dato l'incarico di proteggerla ed esaudire tutti i suoi desideri, così i due partono al galoppo decisi a trovare un posto dove poter parlare.


Miguel la porta su una spiaggia deserta ed i due si abbandonano alla passione e ai sogni di fuga. Lui  le rivela che c'è una nave in partenza, che potrebbe portare loro due e la famiglia di Victoria, lontano da Santa Marta in un posto dove costruirsi finalmente una vita libera e felice. La partenza è per il giorno fissato delle nozze ed i due si organizzano decisi a sfruttare il trambusto di quella mattina. Victoria da a Miguel i preziosi orecchini di smeraldo che Nicolás le aveva regalato per pagare il passaggio sulla nave.


Quando i due rientrano al Eden è ormai notte fonda e trovano una Adela furiosa nei loro confronti, ma come al solito Victoria riesce a risolvere la situazione brillantemente. Se da un lato abbiamo la nostra eroina felice e trionfante, che racconta a Remedio i momenti trascorsi con Miguel, dall'altro lato si consuma l'orrore.


Nicolás infatti apparentemente dichiara di voler scoprire chi sono i responsabili delle morti misteriose che stanno gettando il panico, poi finisce per andare dal gruppo di proprietari portando due dei giovani schiavi prossimi ai diciotto anni, tra loro anche Rosita.

La ragazza, convinta che Miguel ricambi la sua infatuazione, si è confidata con la figlia di Nicolás rivelandole che tra breve sarebbe stata libera. La sua esecuzione è barbara e violenta e porta via un personaggio che avevo creduto avrebbe avuto un'altra evoluzione nella storia.


Terribile il ritrovamento del corpo da parte di Milagros e la consegna del cadavere, davanti agli occhi di tutti i presenti. Tomas disperato piange la morte della figlia, dopo aver perso anche Lorenza. Sembra che non ci sia fine all'orrore, mentre Nicolás finge di ignorare quello che è capitato. Puntata che mette i brividi, pur emozionando. Curiosa resto in attesa del prosieguo.


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