sabato 27 febbraio 2016
UN AMORE A 5 STELLE (USA 2002)
Cercavo un film romantico da guardare che mi allontanasse dai problemi quotidiani e dalle angosce esistenziali della società contemporanea e facendo zapping tra i vari canali mi sono imbattuta su La 7 in questa pellicola di ormai un decennio fa dove la splendida Jennifer Lopez recita con un attore di cui ero follemente innamorata anni fa, ovvero Ralph Fiennes. Erano i tempi di pellicole impegnate, di un certo gusto personale tendente al tragico che mi aveva regalato dello stesso attore cose come Spider, Il mitico Paziente Inglese, La fine della Storia e via dicendo. Oggi sono alquanto propensa alla ricerca del frivolo spensierato e questa commedia era proprio quello che faceva per me.
La storia, ripresa poi anche da una telenovela di Telemundo dal nome significativo di UNA MAID EN MANHATTAN, racconta le vicende di una madre single, Marisa Ventura, che vive nel Bronx e lavora in un lussuoso hotel a 5 stelle dove si avvicendano ricchi clienti di tutti i tipi.
Marisa cerca di crescere il piccolo Ty con criterio, superando anche l'assenza di un padre distratto. Il suo lavoro la soddisfa, ma sogna qualcosa di più nella propria esistenza e l'occasione sembra essere quella di una promozione per un posto di manager sempre in hotel.
Un giorno, recatasi nella camera di una delle ricche clienti di passaggio, una certa Divina, scherzando con una sua collega su un abito di Dolce e Gabbana, Marisa finisce per provarselo. Nel frattempo il piccolo Ty, interessato alla politica, ha incrociato in ascensore Chris Marshall, candidato alla carica di Senatore. L'uomo si interessa al ragazzino e alle sue risposte brillanti e gli propone di accompagnarlo a portare il suo cane nel parco. Ty dice di dover chiedere a sua madre e quando entrano nella stanza, dove la donna si trova con l'abito della Divina, per un equivoco Chris pensa che lei sia Caroline.
Quello che nasce come un incontro casuale si trasforma in un incontro speciale, anche perché Chris è un uomo interessato al prossimo ed è praticamente in sintonia con Marisa. I due si piacciono subito, ma Marisa sa di non poter dare seguito a questo incontro. Intanto la vera Caroline scopre l'interesse che il politico ha nei suoi confronti e cerca di conquistarlo, presentandosi da lui, che così scopre che la misteriosa donna incontrata probabilmente gli ha mentito.
Tra equivoci, situazioni semi-drammatiche, non mancherà il lieto fine, venuto a coronare i sacrifici e le sofferenze che spesso, nella vita reale, non trovano un giusto contraltare. La storia è carina, per niente impegnativa, ma allo stesso tempo rientra nel genere di commedia romantica, senza essere insipida. Ralph Fiennes è piacevole e simpatico nel ruolo di politico (assolutamente irreale se si pensa alla sua aria ingenua e propositiva, per niente cinica), mentre la Lopez è graziosa e centrata nella parte di madre pronta al sacrificio, più che alla ricompesa.
Film adatto per una serata in cui si ha voglia di sognare.
VOTO: 6 1/2
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento