Katharina è il personaggio chiave di questo racconto. Donna vissuta all'ombra di un padre dedito alla musica, di grande talento, e poi di un marito altrettanto famoso e spesso sprezzante che l'ha riempita di insicurezze e paure. Pur essendo dotata di talento, Katharina ha rinunciato alla musica, che pur ama, per ritagliarsi uno spazio suo, lontano dai riflettori.


Frank ha distrutto la fiducia di Katharina negli uomini, l'ha resa incapace di credere che qualcuno possa amarla per quella che è, ha distorto la percezione che lei ha di se stessa e persino nel suo rapporto con Riccardo la ragazza fatica a vederlo per quello che è davvero, alternando le sue impressioni sulla base delle sue paure.

Riccardo è un uomo dolce, appassionato, sicuro che fatica enormemente per convincerla della sincerità e profondità dei suoi sentimenti. Il suo modo di civettare con le altre non ha niente a che vedere con la mancanza di fedeltà. Lui capisce che Katharine è speciale fin dal loro primo incontro, quando le chiede di suonare per lui, e l'artista si rende conto del mondo meraviglioso e prigioniero che si nasconde nell'animo della donna.
Alla fine è lui l'elemento conciliante, l'uomo che interviene per sanare le ferite che la vita ha lasciato sull'animo di lei. Peccato per le continue incertezze di Katharina che tolgono passione alla loro storia, per la sua sfiducia a priori, senza dargli possibilità di appello, in quanto sembra che Frank riesca a dominare la sua vita anche dopo che è passato tanto tempo. Per fortuna Riccardo non è un uomo che si rassegna facilmente.
Nel complesso la storia è molto carina, piena di luce e di sentimenti, seppur concentrati in un racconto breve. In un testo più lungo saremmo riusciti ad approfondire molti aspetti, ma anche così la storia ha un suo innegabile fascino.
VOTO: 6
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