VENDETTA A CORTE di Nora Roberts

Il terzo volume della saga dedicata alla famiglia reale Bisset si concentra sul terzo figlio dei sovrani di Cordina, ovvero Bennet, che avevamo già incontrato nei precedenti volumi, e che si era sempre presentato tra i più scanzonati, un po' come era il principe Harry, rispetto al più serioso William. La figura femminile che decidono di affiancargli è quella di Lady Hannah, un'aristocratica inglese, arrivata a corte come compagnia di Eve, che aspetta il suo secondo figlio.

Il personaggio di Hannah è quella di una donna all'apparenza sciatta, un'intellettuale calma e pacata, molto diversa dal genere di donne a cui è abituato il nostro principe. Bennet accetta di farle compagnia, in un primo momento su richiesta del padre, ma subito si sente stranamente attratto da una donna molto lontana dai canoni che lui ha sempre ritenuto indispensabili. La verità è che Lady Hannah sembra nascondere qualcosa di sé e il lettore, in un  primo momento, viene indotto a dubitare della sua integrità.

La Roberts ce la presenta come una possibile alleata del terribile Dobouque, il grande nemico, quello che da tre romanzi sta tramando per eliminare la famiglia reale e che ci era quasi riuscito con Alexander. Ovviamente la lettrice più attenta si chiede come sia possibile e ben presto, grazie a Reeve, scopriamo che Hannah lavora sotto copertura come agente infiltrato nell'organizzazione del terrorista che è sul punto di essere scarcerato e che potrebbe commettere qualsiasi follia per colpire i Bisset.

Se da un lato Hannah è un agente addestrato, abituata a gestire qualsiasi situazione, il principe presenta un fascino nuovo a cui la donna finisce per cadere succube, pur non essendo intenzionata a rinunciare a quello che è ils uo obiettivo da ben due anni, ovvero arrivare al terrorista e sbarazzarsi di lui in maniera definitiva.

Il romanzo presenta una trama dove il mistero e la suspense sono sicuramente predominanti, anche se proviamo simpatia per Bennet e ci chiediamo come potrà un agente segreto trasformarsi nella moglie di un principe. Le vicende si dipanano con interesse, anche se il modo in cui viene liquidato il cattivo pecca di una mancanza di dettagli e di descrizione che m'induce ancora una volta a tempere la terribile scure che potrebbe averlo menomato.

Nel complesso il racconto è interessante, anche se tra i tre fratelli Bisset, il mio preferito resta Alexander. 

Resta ancora un volume della saga, ma a questo punto mi chiedo su che cosa potrà centrarsi ora che i nemici sono stati sconfitti e sul magico regno di Cordina, insieme al Natale, sembra brillare finalmente la pace.

Nel complesso i romanzi della Roberts presentano una trama interessante, ma sembrano alquanto affrettati in alcuni punti, come le descrizioni dei personaggi, alcune scene e anche nei momenti di abbandono alla passione appare piuttosto frettolosa. Dovrei leggere qualcosa che non appartiene alla collana Harmony e vedere se in un libro integro queste lacune possono essere in qualche modo colmate.