Dopo la lunghissima esperienza di VIVER A VIDA, pur avendo apprezzato anche i suoi innegabili pregi, avevo bisogno di qualcosa di più breve e scorrevole e, avendo una passione per i racconti d'epoca, la mia attenzione è stata attirata da questa serie di soli 67 episodi del 2016.
Siamo subito calati in un mondo lontano, fangoso, ingiusto e caratterizzato dalla miseria, dove il Comandante Joaquim José Xavier da Silva, conosciuto come Tiradentes, simpatizza con le idee rivoluzionarie e sogna di un Brasile libero dalla dominazione portoghese.
L'uomo ha una figlia, la piccola Joaquina, interpretata dalla bravissima Mel Maia (Avenida Brasil, Joia Rara, Alem do Tempo), che si è nutrita degli ideali del padre. L'uomo, che era riuscito a procurarsi una copia di un libro sulla rivoluzione americana e sui suoi ideali, viene tradito da José Maria Rubião (Viver a Vida) che, arrestato e sotto tortura, fa il suo nome per ottenere i favori della corona.
Tiradentes ha solo il tempo di salutare la figlia, fuggita di casa per andare da lui in prigione, per poi essere impiccato in pubblica piazza, gridando il suo sogno di libertà. Joaquina assiste congelata dal dolore, ma a salvarla (in quanto l'ordine della Corona è di uccidere la sua discendenza e di distruggere i suoi beni), è un misterioso personaggio, Antônio José Raposo Viegas.
Antonio cerca di portare via Joaquina, con l'intenzione di consegnarla alla madre, che però nel frattempo è stata uccisa da José Maria. Catturati entrambi da alcuni banditi, alla fine Antonio riuscirà a riscattare la ragazza, pagandola a peso d'oro, per poi imbarcarla clandestinamente su di una nave e facendola passare per sua figlia. Il secondo episodio si conclude con un salto temporale, dove vediamo Joaquina, che adesso si chiama Rosa, vivere con Antonio, in una ricca mansione portoghese.
La situazione però precipita rapidamente, con l'arrivo di Napoleone in Portogallo e la minaccia che il Corso rappresenta per tutta l'Europa. L'unica soluzione è fuggire e ritornare in Brasile, dove però la ragazza ha lasciato molti conti in sospeso.
In due soli episodi, la storia si è delineata piuttosto chiaramente. Serie con un'impronta piuttosto cinematografica, con attori noti. Ritroviamo Thiago Lacerda (Tiradentes), Lília Cabral, Dalton Vigh e molti altri ancora. Siamo somo all'inizio, ma le premesse non sono male.
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