L'interazione tra Delia e Alberto è sicuramente il carburante di questa serie. Le tensioni, le mezze verità, le bugie raccontate per nascondere segreti dolorosi sono tutti gli ingredienti che fanno funzionare questa serie.
Cesare è il luminare, l'uomo dedito al suo lavoro, che sogna il grande intervento che cambierà la storia della medicina. Ci credono anche Delia e Alberto, ma le dinamiche personali tra i due ci riportano continuamente su un piano umano della storia.
Cesare ordina ai due di collaborare sulla sperimentazione di un nuovo farmaco che potrebbe essere utile alla terapia antirigetto e questo costringe i due, che si erano allontanati dopo che Delia aveva scoperto che Alberto continuava a vedere la donna che li aveva fatti separare, a collaborare di nuovo.
In realtà il problema di Alberto è molto più grandi di quello che sospetta Delia, che vorrebbe solo che lui accettasse la proposta di un professore di Stoccolma, arrivato per la conferenza di Cesare, e che se ne tornasse nel vecchio ospedale dove lavorava, in modo da poter vivere il suo lavoro e il suo matrimonio in tutta tranquillità.
Alberto vorrebbe accettare, ma sua sorella Luisa ha una nuova crisi di panico che lo costringe a rifiutare la proposta. Delia s'infastidisce, convinta che l'uomo voglia metterle i bastoni tra le ruote, ma ben presto scoprirà, grazie proprio alla donna con cui lui apparentemente l'aveva tradita, che la verità è molto diversa da quello che aveva immaginato. Siamo arrivati finalmente a una svolta? Lo potremo scoprire solo nella prossima puntata.
Episodio dove, anche senza l'azione del precedente, la tensione emotiva raggiunge l'apice con la scena finale di Delia che raggiunge Alberto fuori dall'ospedale chiedendo spiegazioni sulle sue bugie. L'intreccio funziona fino a questo momento. Bisogna vedere come andranno avanti.
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