Ed eccoci a parlare degli ultimi episodi di questa storia che presenta sicuramente delle cose interessanti, mentre altre sembrano davvero delle occasioni sprecate. Tutto quello che si poteva spalmare su un totale notevole di puntate, infatti, è presentato in queste ultime cinque accelerando un ritmo in generale piuttosto lento.
E così eccoci a vivere matrimoni e separazioni, riconciliazioni, rapimenti e fughe varie in pochi concitati momenti. Gli innamorati si sposano circondati da amici e parenti: Vittorio e Lenita, dopo che quest'ultima ha incontrato di persona la figlia perduta, che si trasferirà in Brasile per vivere accanto a lei. Si sposano anche Tiago e Yumi, che poi partono per il Giappone per dei corsi di perfezionamento.
L'amore trionfa, ma ci sono anche degli addii, tra cui anche quello di Milena e Ralf, preda di una gelosia accecante che lo ha trasformato e che avrà bisogno di ben sette anni per poter sfumare. E se ci commuove l'idea di una lei costante nei suoi affetti e di un lui che mai la dimentica, nonostante il tempo che passa, ci sorprende l'assoluta mancanza di cambiamenti fisici in tutti loro quando in noi comuni mortali, raggiunta una certa soglia, la scure degli anni può davvero farci male.
Ma accettiamo comunque sorridendo il ritorno dell'uomo, che ha continuato a inviarle girasoli romantici e che è accolto dai due cani di lei come se fosse davvero il padre che ritorna. Il loro matrimonio, sul finale, è quello che ci fa sorridere di più.
Intanto mentre Sinha continua la sua vita criminale negli Stati Uniti, senza che nessuno riesca a fermarla, César aspetta sette lunghi anni di meditazione, sacrificio, per ottenere quello che davvero voleva, cioè raggiungere Arraial do Sol Nascente per cercare Giuliana e infastidire Mario, per poi rapire, sotto il naso di tutti, Alice.
Quest'ultima, che ha sempre dato prova di essere una vera combattente, si salverà da sola, nonostante l'inseguimento in mare e un'esplosione davanti agli occhi di tutti che temono che lei possa essere morta, ma la donna riesce a liberarsi e a lanciarsi prima di morire con César.
Liberati da questa oscura presenza, tutti i personaggi possono congedarsi da noi con una festa e una grande tavolata allegra. La telenovela, di ben 175 episodi, si conclude con quella nota positiva che a onor de vero è stata la sua costante, cercando di minimizzare i drammi, di regalarsi paesaggi spettacolari e una storia rilassante.
Tra i pregi della novela sicuramente ci sono le ambientazioni, decisamente mozzafiato, i colori che ti fanno pensare all'estate, una sorta di allegria profonda, due amici che si amano da sempre e di cui non dubitiamo nei loro sentimenti, una folla di personaggi simpatici (primo fra tutti Ralf Tattoo) e un'atmosfera adatta a questo periodo dell'anno. E anche una protagonista decisamente volitiva che non si fa mai mettere i piedi in testa da nessuno.
Restano piuttosto deboli i nodi dell'intreccio, il ritmo lentissimo e assolutamente noioso, l'incapacità di catturare l'attenzione dello spettatore con qualcosa di solito e coinvolgente. Tutto molto carino, ma in definitiva arriviamo a stento alla sufficienza. Peccato, perché con un cast come questo davvero si sarebbe potuto osare molto di più.
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