A VIDA DA GENTE - La potenza di un incendio (72-77)

L'attrazione tra Rodrigo e Ana si è solo sopita negli anni in cui la ragazza è stata in coma. Adesso, con la convivenza quasi quotidiana, mossa soprattutto dal desiderio di far interagire la donna con la figlia che non ha avuto la possibilità di conoscere, quella scintilla sopita divampa con la forza di un incendio, anche se Ana cerca di resistere.

Ha deciso anche di frequentare Lúcio, che rappresenta una nuova possibilità, ma il non vissuto è più forte anche del futuro e Rodrigo, turbato da quello che prova per la ragazza, continua a cercare di vederla, pur sentendosi in colpa nei confronti di Manuela.

Un giorno Eva, ascoltando una conversazione tra la figlia e Alisse, si rende conto di quello che sta succedendo e decide di partecipare al compleanno di Manuela, al quale la figlia l'aveva invitata pur sapendo che non sarebbe andata.

Il suo arrivo sconvolge tutti, ma Eva è andata con uno scopo ben chiaro, quello di capire se davvero Rodrigo sta cercando di avvicinarsi alla figlia, cosa che lei disapprova, perché è una sostenitrice del rapporto tra Ana e Lúcio.

Ana, però, rendendosi conto che quello che prova per il padre di sua figlia è ancora molto forte, decide di rallentare con il medico, pur essendo assediata da Rodrigo, che un giorno si presenta sotto casa sua per andarla a prendere e portarla in un posto dove poter parlare.

Eva li insegue e li vede baciarsi nell'auto del ragazzo. Anche Manuela si sta rendendo conto che c'è qualcosa di strano e teme che l'amore tra i due possa divampare potente come un incendio capace di distruggere tutta la vita che ha costruito.