A VIDA DA GENTE - Per il bene di Julia (102-107)

Ana decide di troncare la sua storia con Rodrigo, mossa dal senso di colpa per come la figlia sta affrontando la separazione da Manuela, il suo arrivo nella sua vita. I professori a scuola hanno detto che la bambina ha delle crisi di ansia e dovrebbe essere seguita da uno psicologo. Ana decide di tirarsi fuori da una relazione che reputa in parte responsabile.

Rodrigo non accetta bene la sua scelta, ma la vede come l'ennesimo tentativo della ragazza di tirarsi fuori da una storia su cui non ha mai investito sinceramente.

Intanto Manuela riceve un'interessante proposta di lavoro che la porterebbe ancora più lontano, ma Rodrigo, un fine settimana, le chiede di parlare di Julia e spiega alla donna i problemi della bambina.

Manuela, consapevole che il bene di Julia è la cosa più importante, decide di rinunciare alla proposta di lavoro e fa la scelta di tornare in modo definitivo a Porto Alegre, per aiutare la figlia e per riprendere il mano l'attività che stava cominciando a scricchiolare da tutti i lati.

Rodrigo e Julia sono felici del suo ritorno e il primo propone alla donna di rimanere nella loro casa, mentre lui cercherà un altro alloggio. Julia sente che la sua famiglia si sta ricostruendo, anche se Manuela sottolinea che non è così. La bambina, però, non perde occasione per chiamare il padre per farlo correre a casa.

Intanto Ana continua con successo la sua professione di allenatrice e si sta occupando di Sofia, la figlia di Vitória, l'ex manager. Sarà proprio alla ragazza che un giorno confesserà l'esistenza di Alice, una sorella di cui Sofia ha sempre ignorato l'esistenza.

Nel frattempo Lúcio si separa dalla sua amica, che parte per una nuova missione all'estero con Medici senza Frontiere,  mentre Ana si reca da lui per i soliti controlli e i due si ritrovano a parlare come un tempo, con la solita complicità.