sabato 16 aprile 2016

LA ESCLAVA BLANCA - VERITA' COME PIETRE (Cap 49)


L'indovina aveva predetto alla piccola Isabelita che sarebbe diventata una donna il giorno in cui avrebbe scoperto il vero volto del padre. La ragazza scopre una verità che fino a quel momento era rimasta nascosta ai suoi occhi da bambina, che le impedivano di vedere il quadro completo di un personaggio oscuro come Nicolas. Lei vedeva solo il padre affettuoso, amorevole, quello che la coccolava e la proteggeva. Adesso invece la prospettiva cambia e vedere la sua reazione nei confronti del mondo squarcia la sua anima nel profondo.


Parreño ha sorpreso la povera Candela dietro la porta, mentre lui raccontava alla madre le sue malefatta, ricordando la morte dei Quintero. Ha ucciso altre persone, affrontando e sfidando la legge. Basti pensare a Lopez e al figlio. La mano non gli trema quando trascina la donna nei boschi, portando con sé i cani. È deciso ad eliminare il problema, sfogando su di lei la rabbia che prova per le situazioni varie che gli stanno sfuggendo di mano.


Mentre uccide barbaramente la povera Candela, Nicolás ignora che Isabelita lo ha seguito e che assiste sconvolta a tutta la sua violenza. La verità su di lui si svela e pesa come macigni che seppelliscono il passato e la serenità ignorante dell'infanzia.


Trinidad incrocia la povera Isabelita che corre lungo il fiume e mormora di un omicidio. Ma la situazione è complicata anche per lui e gli altri. Julian infatti si è calato nel pozzo, mosso da sospetti, e ha scoperto la verità che gli schiavi e Milagros in primis gli stavano nascondendo, ovvero la strada verso il mare che Restrepo, Jesus e tutti gli altri stanno scavando all'altro lato.


Siervo vorrebbe ucciderlo definitivamente, ma Miguel, che in qualche modo è il capo della rivolta, si pronuncia e gli salva la vita. Dentro di lui pensa che Milagros conosce il cuore di quell'uomo più di tutti loro e se lei si fida, anche loro possono farlo.


Julian però è deluso e addolorato. Si sente usato e chiede alla donna di sparire dalla sua vita. Ed ecco che nuovamente la ragazza svela una verità occulta fino a quel momento, ovvero che, pur non volendolo, è rimasta incinta e che sta aspettando un bambino da lui, quello che lui desiderata. Julian non le crede e pensa che si tratti di un'ennesima bugia per farlo tacere, quindi caccia la ragazza, sperando di dimenticarla.


Altre verità rotolano lungo il sentiero della storia. Victoria raggiunge la locanda di Manuela e Jesus per parlare con sua madre. La ragazza cerca di farle ricordare tutta la storia ed una ninna nanna che le cantava fin da quando era bambina funziona a sbloccare la memoria persa di Lorenza, che ritrova la figlia e la sua famiglia, smarriti nel tempo e nella sua stessa testa.


Victoria è euforica e corre a casa per raccontare a Tomas la verità sulla donna, da lui amata sopra ogni cosa. Intanto però Nicolás torna a casa facendo trascinare il corpo della povera Candela e gettando il panico tra tutti gli schiavi e la sua stessa famiglia.


Adela è inorridita davanti al mostro in cui si sta trasformando il figlio, che però le fa riflettere che lui è quello che è anche grazie al suo esempio.


Episodio duro, difficile da digerire, malgrado le emozioni. La perdita delle illusioni di Isabelita è stata sicuramente la parte più dolorosa. Mi chiedo che fine avrà. Mi auguro che alla fine non ci sia troppo dolore, visto il percorso doloroso fatto fino ad ora.

Nessun commento:

Posta un commento