lunedì 16 settembre 2024

Çalıkuşu - Impulsività (12)

 


Dopo la visione del dodicesimo episodio, piuttosto lento rispetto agli altri, quello che viene da commentare è soprattutto: Kamran, che impulsività! Uomo irrequieto, passionale e pieno di dubbi. Prima sfuggiva ai suoi sentimenti, poi li ha inseguiti con impeto davvero notevole e quando Feride ha ceduto, ammettendo di amarlo, lui, invece di rispettare il tempo che lei aveva chiesto, decide di chiederla in moglie davanti a tutta l'istituto.


 

L'imbarazzo e la furia degli altri genitori, che invece di cogliere il lato romantico della scena, vedono solo un uomo che si è intrufolato nell'istituto dove hanno spedito le loro figlie, sarà frutto di una punizione esemplare inflitta alla povera Feride, che qui, a onor del vero, è divisa tra il desiderio di dire di sì e il disagio per la scena a cui tutti hanno insistito.


 

Kamran però è nel pieno dell'euforia. Convinto di aver letto nei suoi occhi l'assenso (Eh si, Kamran, era decisamente un Sì quello che brillava negli occhi di Feride), decide di darle un nuovo ultimatum, dicendole che l'aspetterà nel loro solito posto per avere la sua risposta e che se lei non si presenterà, capirà e non incrocerà più il suo cammino.


 

Tutto il resto della puntata è giocato sulle punizione inflitte alla povera Feride per il colpo di testa del cugino, i suoi tentativi di fuga, le amiche che cercano, inutilmente di aiutarla. Rinchiusa in una stanza senza possibilità di fuga, Feride non si presenta all'appuntamento e Kamran prende una decisione drastica, dimettendosi dall'ospedale e prenotando la nave per Madrid che parte il giorno dopo.


 

Inutili i tentativi della famiglia di farlo tornare in sé, scoraggiato dal pensiero che la ragazza non lo voglia e non sopportando la situazione che si respira in casa, spinto dall'impulsività, decide di mandare tutto al diavolo, senza neanche un confronto con la ragazza.


 

Intanto Necmiye ottiene il consenso della famiglia al matrimonio, dopo essersi autodenunciata al giudice per la sua condizione: o sposerò Selim o finirà in prigione, che poi bisognerebbe dire a questa santa ragazza che la vera galera è quella accanto a un uomo psicolabile ossessionato da un'altra donna e il cui scopo è solo quello di entrare nella loro casa per stare accanto a Feride, come un lupo pronto a divorarla.


 

E mentre Kamran parte con la carrozza, dopo l'addio ai genitori, per fortuna il cocchiere Cumali, conoscendo bene il suo cuore, decide di prendere la strada dell'istituto, dandogli la possibilità di incrociare Feride, che nel frattempo sta correndo a casa per parlare con lui. E qui, benedetta ragazza, trova un modo per placare quest'uomo irrequieto!


 


Mia Feride, allegria della mia vita, ti sposeresti con me? Se mi dici di sì, sarò felice dalla testa ai piedi. Rinuncerò a essere poeta. La poesia è per i tristi. C'è una poesia più bella di questa? Migliore del tuo viso?Se mi dici di sì, sarò un muratore e costruirò la nostra casa. Coltiverò il caprifoglio, quello che più ti piace. Se mi dici di sì, inventerò cose nuove, creerò nidi di uccello sul tetto, se tu darai loro da mangiare. Se mi dirai di sì, sarò un padre e porterò il pane a casa. Mia Feride, allegria della mia vita, mi dirai di sì? 

sabato 14 settembre 2024

MARIANNA VIDAL - Soul Kiss


Cosa hanno in comune una pop star trasgressiva e dalla pessima fama e un cinico uomo d'affari tutto d'un pezzo? Apparentemente nulla, ma se si intromette tra di loro la penna acuta di Marianna Vidal, con il suo spirito attento alla natura dei sentimenti più profondi, e si offre loro un'ambientazione da sogno, quella che tutti noi desideriamo conoscere almeno una volta nella vita, (parliamo delle isole Fiji), ecco che ci ritroviamo tra le mani un libro, SOUL KISS, dove un bacio dell'anima sarà capace di risvegliare le emozioni più profonde.


 

Ma veniamo alla trama di quest'ultimo avvincente romanzo della Vidal. Priscilla Heart è una stella del pop internazionale, una figura sexy, dove la sua immagine prorompente sembra quasi superare le sue stesse doti vocali, pur avendo una voce vellutata capace di cantare qualsiasi cosa. La sua fama è quella di donna alquanto leggera, o almeno così si dice, eppure quando il milionario Sebastian Reynolds, con un invito a sorpresa grazie ad amici comuni, le fa la sua proposta, si ritrova di fronte a un "no" deciso e sorprendente, anche al fronte di un'innegabile ed esplosiva attrazione tra i due.


 

Perché mai una donna che lo ossessiona da quando l'ha vista di persona per la prima volta, in compagnia di un vecchio milionario, per niente affascinante, lo rifiuta con tanta veemenza soprattutto quando il solo bacio che si sono scambiati la sera del loro incontro dimostra che vorrebbe molto di più?


 

Priscilla Heart è un'incognita che Sebastian decide di svelare e con l'intuito tipico dell'uomo di affari, pronto a tutto pur di vincere l'appalto della vita, decide di farla cadere in una rete dalla quale non potrà liberarsi facilmente e quindi le propone un accordo vantaggioso che dovrebbe permettere a Holly (questo è il nome vero dietro la diva) di realizzare uno dei suoi grandi sogni, ovvero quello di comprare i diritti di una casa discografica che produce cantanti molto diversi dal suo stile attuale. 


 

In cambio però dovrà accettare di trascorrere un mese in un posto lontano, Arcadia, un vero paradiso, ma anche qui potrebbero annidarsi serpenti pericolosi che potrebbero compromettere tutto, anche se il rischio più grande, per  Holly, è quello di cedere al fascino di un uomo che per lei potrebbe significare davvero l'ultima tentazione. 


Storia avvincente, piena di passione, di colpi di scena, con personaggi carismatici, ambientazioni da sogno, e una penna acuta e fluida che sa portarvi nelle storie con abilità, senza perdere mai l'attenzione del lettore.

 

Tra feste mozzafiato sulle rive dell'oceano, una villa da sogno, uragani e la vita scintillante di New York, il racconto di Holly e Sebastian ci fa riflettere su come l'amore possa essere un ponte che avvicina persone anche apparentemente lontane, che la passione a volte deve essere vissuta come un'occasione, una porta che si apre sull'altro e che potrebbe permetterci di scoprire cose sorprendenti.

 

Holly e Sebastian sono pieni di pregiudizi l'uno per l'altra. Lei è sicura che Sebastian le spezzerà il cuore come hanno fatto altri uomini della sua vita, e lui fugge dall'amore e pensa che Holly possa essere un'avventura leggera, senza pensieri, ma ritrovarsi lontani dal mondo, faccia a faccia, nudi, è l'occasione ideale per vedere oltre la carne, solo l'anima, e il bacio del titolo è quello che si imprime sull'essenza vera della persona, quello che porta all'amore più profondo, ben diverso dalla semplice attrazione.

 

 

Storia che si legge tutta d'un fiato. Un viaggio che merita di essere fatto e una scoperta interessante! Meritano anche gli altri personaggi, come Giacomo e Harper, che meriterebbero storie tutte loro. COMPRALO ADESSO 


venerdì 13 settembre 2024

Çalıkuşu - Come in una favola (11)


Kamran ha capito il suo cuore e cerca di fare di tutto per convincere la cugina della sincerità dei suoi sentimenti. Feride, dopo la confessione sull'altalena, cerca di rimangiarsi la confessione, ma Kamran, deciso, la rincorre in casa e la fronteggia, rifiutando persino di incontrare Neriman, venuta con una scusa pur di capire se ha possibilità di recuperarlo. Di fronte al suo essere costante, deciso, Feride cede e ammette di essere innamorata di lui.


 

I due, con la gioia della cugina Mujgan, lasciano di nascosto la casa della zia per imbarcarsi nuovamente sul traghetto per Istanbul, facendo lo stesso percorso che avevano fatto all'andata, ma questa volta con uno stato d'animo completamente diverso. Neriman cerca di infastidirli, ma Kamran è in una bolla di felicità e minaccia la donna per aver turbato Feride.


 

Quest'ultima gli chiede di non raccontare ancora a nessuno quello che c'è tra di loro e, ancora risentita con la famiglia, vorrebbe non tornare alla mansione, ma Kamran la riporta a casa dove è accolta da una tale gioia e un tale trasporto che alla fine la ragazza si riconcilia con gli zii.


 

Nel frattempo devo dire che, con un sapiente gioco di flashback, hanno risolto la storia del matrimonio forzato, strappato illegalmente a Feride. Non credevo che lo risolvessero così rapidamente, ma per fortuna così è stato. Scopriamo infatti che il matrimonio tra Necmiye e Selim non è stato portato a conclusione. I rappresentati religiosi hanno informato Seyfettin che lo sposo aveva già depositato un contratto matrimoniale con l'altra figlia ma Seyfettin, ricostruendo la giornata, si era reso conto che era stato fatto illegalmente, perché la ragazza aveva trascorso l'intera giornata con il cugino e non si era presentata in tribunale per firmare le carte.


 

Selim viene cacciato, ma si salva fingendo una malattia mentale. Quando Feride scopre che il foglio firmato a Levent è stato utilizzato per questo, sconvolta racconta delle circostanze in cui le è stato estorto e Kamran si rende conto che la cugina sarebbe stata capace di rischiare anche la sua vita per lui e ne è profondamente colpito.


 

Devo lodare anche il modo in cui viene trattata tutta la parte del loro avvicinamento, l'imbarazzo (credibile in una ragazzina che scopre appena l'amore) per la vicinanza di Kamran, il cugino con cui c'è sempre stata confidenza, ma che adesso è il suo fidanzato, l'aria compiaciuto degli zii, che intuiscono che tra loro c'è qualcosa.


 

Kamran decide di dare a Feride il sogno e la favola. Approfittando della festa per i 50 anni dell'istituto dove Feride studia, con la complicità di Michelle e degli amici del circo, approfitta della cerimonia di premiazione per intrufolarsi e chiedere a Feride, costretta dalla punizione che non ha ancora finito di scontare, di chiederla in sposa davanti agli occhi di tutti.


 

Storia estremamente romantica, delicata e ben recitata. Merita sicuramente di essere recuperata.

giovedì 12 settembre 2024

La ragazza e l'ufficiale - Mancati eroi (8-9)

 


La guerra cambia gli equilibri della storia, a volte si passa da un confine all'altro, quasi senza rendersene conto e chi, al ritorno dal fronte, meritava di essere accolto con tutti gli onori, finisce per ritrovarsi braccato, considerato nemico, un bersaglio da abbattere. È questo il destino di Seyit e di Celil, entrambi eroi di guerra, che adesso sono in fuga dalla città per disperdere le loro tracce, dopo essere caduti in un agguato che credono essere stato organizzato da Misha, l'amico traditore. Quello che ignorano è che in realtà il vero nemico è Petro.


 

Mentre sono in fuga, fermi in un hotel nei pressi della stazione, dopo che Seyit ha inutilmente cercato Sura a casa sua, per trovarla invece devastata dai rivoluzionari, sarà proprio lì che ritroverà la giovane, anche lei in fuga con la famiglia. 


 

Sura è travolta dalla felicità, nello scoprire che l'uomo non è morto in battaglia, ma il loro incontro sembra destinato a non durare, soprattutto quando arrivano i sovversivi alla ricerca proprio degli ufficiali dello zar. La madre e la zia rifiutano la proposta di Seyit di sposarsi subito e vorrebbero portare Sura con loro, dagli zii, ma lei non vuole abbandonarlo e proprio all'ultimo minuto, quando il treno sta per partire, la ragazza si lancia tra le braccia di Seyit decidendo il suo destino.


 

Seyit, Sura, Celil e Tatya fuggono da Pietrogrado, decisi a raggiungere la Crimea, dove Seyit vuole ottenere l'approvazione del padre per il suo matrimonio con Sura e allo stesso tempo spera di combattere per la sua terra, dove soffiano venti di guerra.


 

Il ritorno in Crimea è un viaggio pieno di difficoltà, sempre nascondendosi dai rivoluzionari che sono sulle loro tracce, ma allo stesso tempo pieno di speranza e di gioia per Sura, che scopre anche che Tatya è incinta di Celil, pur avendo taciuto le sue condizioni perché consapevole che lui non l'avrebbe lasciata a Pietrogrado da sola, rischiando così la sua vita.


 

Il ritmo della storia si fa più incalzante. Commoventi alcuni momenti, come quello in cui Celil e Seyit, arrivati in Crimea, guardano il lago dove un anno prima si erano bagnati tutti loro, prima di partire per la guerra, promettendosi che sarebbero tornati vivi e salvi. Adesso restano solo loro, tra chi è morti sul campo di battaglia e chi li ha traditi.

Quello che ignorano è che il vero traditore, Petro, si è assunto l'incarico di raggiungerli proprio in Crimea e di ucciderli. Nelle grandi storie, purtroppo, c'è sempre bisogno di un traditore e questo è il ruolo assegnato a Petro, rinnegato anche dalla sua famiglia che ha scoperto del suo ruolo nella rivoluzione. Riuscirà Seyit a convincere suo padre del suo amore sincero per Sura? E cosa succederà alla Crimea con la rivoluzione? 


martedì 10 settembre 2024

)ENDLESS LOVE - I sogni di Asu -(164-167)


 Quali sono i sogni di Asu? La vendetta contro una famiglia che le ha strappato sua madre costringendola a vivere con un uomo che l'ha usata come strumento per colpire chi ha infranto il suo amore o quello di coronare i suoi sentimenti con l'unica persona disinteressata che l'ha aiutata e protetta? Sicuramente il ruolo di Emir, il fratello "privilegiato", è fondamentale nella sua esistenza, completamente avvolta dai segreti suoi e di quelli degli altri, ma credo che, se Kemal avesse mai corrisposto al suo amore, forse si sarebbe potuta salvare. 

 

Fatto sta è che in questa fase della storia si sta rivelando un personaggio fondamentale. Alle prese con la sua guerra contro la famiglia Kozcuoglu, appare meno ossessionata da Kemal, che nel frattempo però cerca di combattere contro la delusione, l'ennesima, inflittagli da Nihan. La donna, secondo quanto gli ha raccontato, ha calunniato Zeynep solo per colpire lui e vendicarsi di quello che ha fatto a Ozan.


 

Il ricordo di tutte le volte che Nihan ha rinunciato a loro e al loro amore ritornano nella sua mente e quando Nihan gli dà appuntamento al pozzo per cercare di spiegargli le ragioni della sua bugia, Kemal decide di non andare, cercando di tracciare una linea che lo separi dalla donna per cui ha sempre lottato.


 

Quale può essere questo confine invalicabile per un uomo dalla morale così ben definita come Kemal? A suggerirglielo ancora, per la centesima volta, è il signor Hakki, dove Kemal arriva seguendo di nascosto Asu, che gli sembra particolarmente irrequieta. L'uomo, ovviamente, non racconta la verità a nessuno di loro, ma chiede a Kemal di sposare la nipote e di proteggerla dai nemici imprecisati che la circondano. 


 

Può una moglie essere da ostacolo a una relazione di una coppia innamorata? Per chiunque altro no, ma Kemal è ligio, deciso e persino quando c'era solo un marito di facciata ha resistito ai tentativi di seduzione di Nihan con forza disarmante. Ha ceduto solo quando credeva che ormai il divorzio fosse alle porte. Quindi quando una sera si reca a casa di Asu, senza sapere che Emir si trova nell'altra stanza, parla alla donna con la solita sincerità brusca e dolorosa.


 

Lui non la ama quanto ha amato e quanto amerà sempre Nihan. L'altra donna è l'amore della sua vita e lei sarà il suo ultimo pensiero quando morirà, ma le chiede di sposarlo comunque perché vuole davvero provare a dimenticarla. Cosa risponderebbe un'altra donna al posto di Asu? Tutte noi lo sappiamo, ma Asu, incredula davanti alla proposta, che realizza tutti i suoi sogni, accetta con entusiasmo, convinta che riuscirà a conquistare il cuore di un uomo puro come Kemal.


 

Ahi Asu, ma come credi che sia possibile con tutti i segreti che ti porti dietro? Come farai a nascondere un fratello ingombrante come Emir? L'ingenuità dell'amore o forse dovrei dire dell'ossessione è sorprendente. Lei accetta euforica e Kemal dà la notizia alla famiglia. 


 

A informare Nihan ovviamente ci pensa Emir per il solo piacere di sentire il cuore della moglie, che lui sa che non gli appartiene, infrangersi in mille pezzettini. Come puoi Emir pensare che Nihan potrà un giorno amarti? È la tua stessa natura masochista a opporsi tra te e la realizzazione dei tuoi sogni, se si pensa anche che sta cercando di spingere il più ingenuo della storia (Ozan) a fuggire dal paese contro la legge che gli impone di restare. Lo scopo è chiaro a tutti, tranne che a questo ragazzo ingenuo, usato come uno dei pupi in un teatro siciliano. Ho la sensazione che siamo agli inizia di una nuova tragedia. Non ci resta che attendere.


lunedì 9 settembre 2024

Çalıkuşu - L'amore è un'altalena (10)


L'amore è un'altalena che attraversa fasi in cui ti porta su nel cielo e momenti che ti riporta a terra e il rapporto tra Feride e Kamran è un oscillare vorticoso di felicità e precipizio, frutto anche del carattere di una donna che ha sofferto e non si sa relazionare all'amore. Kamran, sicuramente, hai i suoi torti, soprattutto in questa occasione in cui ha creduto a Selim più che alla cugina, ma è anche vero che Feride racconta bugie con una disinvoltura d'attrice.


 

Il suo orgoglio ferito la induce a fuggire dal tentativo di scuse di Kamran che però ha capito i sentimenti che il suo cuore prova e la rincorre sperando che lei lo perdoni. La ragazza, però, si sente rifiutata da tutti e decide di andare a Tekirdag dove si trova un'altra sua zia con la cugina. 


 

Lui la segue e quando scopre che la ragazza ha ceduto l'anello della madre, pur di pagare il biglietto per la nave, non esita a ricomprarlo e a imbarcarsi con lei. La scenata di gelosia, focalizzata solo sull'uomo che la guarda con aria lussuriosa, ci fa capire il tipo di Otello che potrebbe diventare, anche se con Feride segue la strada morbida della richiesta di perdono.


 

E mentre tutto il mondo continua a ruotare vorticosamente intorno a loro, con Necmiye che cerca di convincere la famiglia a farla sposare con Selim, anche al punto di tagliarsi le vene di un polso pur di farli cedere, e l'amante di Kamran si allea con il suo nemico nella speranza che lui possa allontanarlo da Feride, i due innamorati si incontrano e si scontrano nel tentativo di capirsi.


 

La zia di Feride, in maniera molto credibile, invidia Besime che è riuscita a convincere la nipote a crescere con lei (gestendo così il patrimonio del padre della ragazza) e sogna di convincerla a rimanere da loro, facendole sposare il figlioccio del marito, un soldato di ventura che la ragazza conosce un giorno in spiaggia.


 

L'affinità tra di loro suscita la gelosia di Kamran che cerca di imporre la sua autorità di fratello maggiore, ma che in questo caso è guidato soprattutto dall'uomo innamorato e respinto continuamente dalla cugina. Lo amerà anche lei o si sta prendendo gioco dei suoi sentimenti? In una scena simbolo, sull'altalena, Kamran la indurrà a confessare che i suoi sentimenti sono ricambiati. Basterà o  nuove turbolenze si abbatteranno su di loro? 


 

Certo il fatto che Necmiye e Selim si stiano sposando, senza aspettare il ritorno di Kamran o di Feride, quasi di nascosto dal mondo, non sarà sicuramente una cosa positiva, anche perché lo psicopatico di Selim entrerà di fatto nella casa e nella famiglia. Prevedo tempi duri per la povera Feride.

venerdì 6 settembre 2024

Çalıkuşu - Una punizione ingiusta (9)


 Sembra che sia destino dell'eroina positiva quella di subire un'ingiustizia dietro l'altra e la nostra Çalıkuşu non si esime da questo, anche se la determinazione del suo carattere fa si che non subisca passivamente. Scoperta dal cugino che parlava con Selim, insistendo perché lasciasse la sorella, rivendica le sue ragioni quando lui ne dà un'interpretazione guidata soprattutto dalla sua gelosia. Kamran pensa che lei ami Selim e sia gelosa del suo fidanzamento con Necmiye. La ragazza rivendica una storia diversa, di un tentativo di avvelenamento, cose terribili, come dirà anche il medico, ma che potrebbero essere confermate da Mari, l'amica che le ha raccontato tutto.


 

Cosa succede, come nella più classica delle telenovelas? Ovviamente Mari viene spinta da Necmiye a mentire e quando Kamran si presenterà al collegio, fingerà che Feride si sia inventata tutto per gelosia. Kamran, addolorato e deluso, la lascia deciso a strappare anche lei dal suo cuore. Bisogna aggiungere, infatti, che i tentativi di Levent, appoggiato da Neriman, per farlo finire in prigione sono falliti, ma Kamran ha scoperto, presentandosi con il padre dal giudice che stava facendo le indagini su di lui, che la bella vedova era la persona che lo aveva denunciato alle autorità, indicando il suo nascondiglio, in complicità con Levent.


 

Deluso da tutti, Kamran non riesce però a dimenticare Feride, ormai consapevole dei suoi sentimenti per la ragazza, che però sembra delusa dal fatto che lui abbia creduto a tutti, tranne a lei. Nel collegio, la direttrice, inoltre, la punisce per aver permesso a Kamran di andare a parlare con Mari, togliendole le cene e costringendola al silenzio. Questo fa si che il pensiero, i sogni, e il legame con Kamran si percepiscano sempre più intensamente nel suo cuore, anche se la punizione è ingiusta.


 

Anche il nostro eroe, collegato emotivamente a lei, percepisce che l'amata sta soffrendo e la spia dalla strada, guardando il giardino dell'istituto, senza trovare il coraggio di andare a parlare da lei. Bloccati in questo limbo di sofferenza, a smuovere la situazione interverrà Besime, la madre, aiutata dalle tre domestiche della casa, che vivono tutte le vicende come se fossero parte della loro famiglia.


 

La scatola di cioccolatini, quella incriminata, è ritrovata nell'armadio di Necmiye. La storia di Feride è confermata e quando Besime affronta la figlia, lei si inventa anche una gravidanza pur di convincerla a non parlare con il fratello e a nascondere ancora il suo segreto. Per fortuna basta una notte di meditazione e un marito che la consiglia e Besime racconta a Kamran tutta la verità. L'uomo, prima di correre dalla nostra eroina, che è stata mandata via dall'istituto per una settimana di vacanza e vaga come un'anima in pena, non sapendo dove andare, si reca in ospedale per lanciare in faccia a Salim l'anillo dato alla sorella, che preferiscono disonorata, ma non legata a uno psicopatico come il suo ex amico.


 

Emozionante è la scena finale, con Feride che, pur avendo sofferto ingiustamente, guarda Kamran comparire davanti a lei quasi come se stesso sorgendo il sole.