mercoledì 17 marzo 2021

MONTERIANO - DOVE GLI ANGELI NON OSANO METTERE PIEDE di E.M. Forster


Oggi vi propongo la lettura di un classico che ho scoperto per caso, molti anni fa, grazie alla sua trasposizione cinematografica che poi mi ha portato a ritrovare il libro. Si tratta di MONTERIANO, DOVE GLI ANGELI NON OSANO METTERE PIEDE, primo romanzo dello scrittore britannico E. M. Forster, il cui titolo si deve a un verso di Alexander Pope: "For fools rush in where angels fear to tread" (Perché gli sciocchi si precipitano dove gli angeli temono di camminare").


 

Durante un viaggio in Toscana con la sua giovane amica e compagna di viaggio Caroline Abbott, la vedova Lilia Herriton si innamora di Gino, un bell'uomo italiano molto più giovane di lei, e decide di restare. Furiosa, la famiglia del marito defunto invia in Italia Philip, il cognato di Lilia, per evitare che la donna commetta una follia, sposando un barbaro italiano, ma lui arriva troppo tardi. Lilia ha già sposato Gino. La donna, rimasta incinta, morirà poi di parto e Caroline, l'amica, deciderà di tornare in Toscana per salvare la bambina da quella che percepisce sarà una vita difficile. Ritornerà in Italia anche Philip, per cercare di chiedere la custodia del neonato e salvarlo dal tristissimo destino di essere allevato come "un italiano". 


 

Philip, arrivato in Italia con sua sorella Harriet, incontra Caroline a Monteriano ed entrambi, alla fine, si lasceranno sedurre dall'Italia e dal suo fascino, vacillando sullo scopo originale del viaggio. Harriet nel frattempo prenderà una decisione tragica che darà una svolta drammatica alle vicende.  


 

Pur non essendo ancora arrivato al livello degli altri grandi romanzi di Forster, MONTERIANO presenta già molti elementi molto cari all'autore, come la contrapposizione tra due mondi diversi, ossia l'Inghilterra, vista come rigida e conformista e dall’altra parte l’Italia fatta di passioni e un accenno di sincera rozzezza, scontro che si riflette anche nei sentimenti dei vari personaggi, senza che però il conflitto riesca a risolversi o a trovare un suo equilibrio, come avverrà invece con CAMERA CON VISTA, romanzo della sua maturità. Resta comunque una lettura interessante e un piccolo gioiello da recuperare. 


 

Nel 1991 fu tratto dal romanzo l’omonimo film per la regia di Charles Sturridge con Helena Bonham Carter, Judy Davis, Helen Mirren e Rupert Graves.

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