Oggi vi propongo come lettura un classico della letteratura inglese e mondiale, CASA HOWARD di Edward Morgan Forster, pubblicato nel 1910 e che affronta, come tematiche, i rapporti interpersonali tra individui appartenenti a classi sociali diverse, con figure femminili portatrici per lo più di valori positivi, mentre gli uomini diventano spesso espressione di una cultura antica e arcaica, per molti versi superata.
Il romanzo in qualche modo rappresenta la grande trasformazione culturale e sociale in atto nei primi del novecento, riflettendo uno stile di un autore che, in parte ancora legato ai canoni estetici e ai modelli dell'ottocento, comincia ad affacciarsi, da un punto di vista dei contenuti, su un mondo nuovo destinato a diventare prevalente.
La trama del romanzo segue le dinamiche di tre famiglie: i Wilcox, che sono dei ricchi capitalisti con investimenti nelle Colonie; le sorelle Schlegel, di origine tedesca, raffinate colte ed idealiste, che rappresentano in qualche modo la borghesia intellettuale di Londra; e i coniugi Bast, una coppia della lower class inglese, lei una donna volgare e lui un povero impiegato, sull'orlo della rovina. Tre famiglie che hanno molto poco in comune, ma che la vita fa incontrare e scontrare.
I loro destini si incrociano quando la signora Wilcox stringe una profonda e sincera amicizia con Margaret Schlegel e, sul letto di morte, decide di lasciarle in eredità il suo amatissimo cottage di campagna, Casa Howard, che la famiglia non aveva mai apprezzato sinceramente. Quella dimora non è un semplice edificio, ma rappresenta il simbolo stesso dell'Inghilterra di nobili tradizioni, la patria non ancora snaturata dalla civiltà commerciale e industriale.
La famiglia di lei, non condividendo la sua scelta, cercherà di opporsi al suo ultimo desiderio, bruciando la lettera in cui erano presenti le sue ultime volontà, ma il destino poi farà sì che il signor Wilcox, rimasto vedovo, si innamorerà della donna sposandola. Le differenze tra Margaret e il marito resteranno però abissali, nonostante i tentativi della donna di cercare di portarlo a una maggiore apertura mentale. Nel frattempo Helen, la sorella di Margaret, che simboleggia il secolo che cambia, finirà per lasciarsi coinvolgere sentimentalmente dal signor Blast, relazione che porterà a nuovi sconvolgenti capovolgimenti.
Romanzo possente, come dicevamo, ancora legato a una struttura ottocentesca, ma assolutamente moderno per i suoi contenuti, che affronta tematiche come ingiustizia sociale, che parla di cultura, femminismo e anti-intellettualismo. Sembra che a ispirare il personaggio di Margaret e di Helen, siano stati molti elementi di Virginia Woolf e che Casa Howard sia stata ispirata dalla casa dell'infanzia dell'autore, Rooks Nest nell'Hertfordshire.
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