Alan è sempre più convinto che Cris lo abbia lasciato per colpa di un altro uomo, imprigionato in qualche modo nel passato, in una storia che, nonostante le varianti, continua a ripetersi ciclicamente. Non mi riferisco solo agli anni trenta, dove solo l'appoggio di un padre despota potrebbe indurlo a credere che Julia sceglierà lui, pur avendo prove che la ragazza è attratta dal suo amico.
Adesso, alle sue spalle, ha la storia con Isabel, che lo ha tradito con il suo miglior amico, Felipe, per poi rivelargli, solo adesso che Priscilla è sua figlia. Anche con Cris, è convinto che la storia sia quella. Quando si reca nella famosa casa abbandonata, cercandola, si ferma a contemplare lo specchio vuoto e non la trova.
Ignora che la ragazza, reduce da un pomeriggio da favola in cui Danilo le ha mostrato la sua casa e il suo studio, non riesce a varcare il confine dello specchio proprio per via della sua presenza. Cris resta imprigionata nel passato, costretta ad aspettare un altro varco temporale che le permetta di tornare a casa, costretta ad accettare una passeggiata con Gustavo.
Nel frattempo i personaggi del passato cominciano a diventare autonomi e li vediamo indipendentemente da Cris, che ordiscono le loro trame, come Dora (Isabel) che pur appoggiando l'amica, sogna invece di conquistare Gustavo (Alan).
Intanto nel presente ci divertiamo con i vari personaggi. Arriva un giovanissimo attore che deve interpretare Danilo e subito la sintonia con Cris è immediata, nonostante la folle gelosia di Alan che, ubriacatosi durante la serata organizzata in loro onore dal sindaco, strapperà a Cris la confessione che sì esiste un altro uomo, ma lui non può neanche lontanamente immaginare chi possa essere.
E a farci sorridere ci pensa anche la terribile Paty, ossessionata dal povero Mauro Cesar, che cerca di sedurre ad ogni istante, terrorizzando il giovane attore che non vuole compromettere la sua carriera, né perdere la sua relazione con Marianne, altra diva esagerata, ossessionata dai social e dalla sua immagine.
Il contrasto tra questi due mondi è innegabilmente interessante.
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