sabato 29 febbraio 2020

L'AMICA GENIALE - 2X6 - La Rabbia


Il secondo episodio ci presenta il ritorno al rione di Lila e Lenù, anche se il loro cammino in qualche modo si separa. Elena decide di fare di tutto pur di andare via da quel posto, soprattutto dopo l'ennesima storia drammatica vissuta in prima persona, ovvero il suicidio della madre di Pasquale.


Stanca di tanta miseria, Elena si getta nello studio con dedizione e passione, decisa a superare l'esame di maturità al meglio. Ed è durante il suo esame che una professoressa della commissione esterna la nota e le propone di fare l'esame per entrare alla Normale di Pisa, un'università che sarebbe gratuita.


Elena decide di non lasciarsi sfuggire quest'occasione e si scontra con la madre che vorrebbe farla rimanere nel rione, ma poi, davanti alla determinazione della figlia, anche lei cede e l'aiuta, dandole dei soldi per potersi trasferire a Pisa.
Lenù lascia il rione, non prima di aver rivisto Lila e Nino, che durante l'anno di studio, si sono rivisti ed ormai mantengono una relazione clandestina. Lila è incinta e ha deciso di lasciare Stefano per sempre, convinta che la felicità sia al lato di Nino.


Lenù parte per Pisa, lasciandosi tutto alle spalle, mentre Lila affronta Stefano dandogli la notizia della separazione. I primi giorni di convivenza con Nino sono felici, ma ben presto i caratteri dei due si scontrano e mentre il rione la cerca, Nino e Lila si scontrano su visioni diverse della vita e della scrittura, fino al punto di separarsi.


Quando Nino sta per ritornare da lei, Antonio, ingaggiato da Michele Solara, convinto che Lila non sia andata a Pisa da Lenù, come preferiscono credere tutti, lo aggredisce, costringendolo a fuggire.


Sarà Enzo, il vecchio amico fruttivendolo, da sempre invaghito di lei, che andrà a recuperare la ragazza, per riportarla dal marito, dicendole che, se lui non dovesse riaccettarla, lui ci sarà sempre.


Stefano l'accoglierebbe senza problemi in casa, ma Lila gli getta subito in faccia che il figlio che aspetta non è suo, rendendo difficile il ritorno.

Nessun commento:

Posta un commento