In questa seconda manciata di episodi vediamo il giovane Mario entrare profondamente in crisi, lontano da Alice. La giovane, trasferitasi in Giappone per studiare, frequenta César, palesemente interessato al suo patrimonio e onestamente questo fattore non ci dispone positivamente nei confronti della situazione, sapendo perfettamente che la loro frequentazione porterà Alice verso qualche problema notevole.
Intanto Mario, che ha capito di essere innamorato di Alice, è caduto in uno stato di depressione profonda, consapevole che l'amica non lo accetterà mai e questo lo induce a passare da un eccesso all'altro, deludendo tutta la sua famiglia, il padre in primis, ma anche Tanaka, il padre di Alice, che riesce a farlo uscire di prigione quando una notte, ubriaco, infastidisce delle ragazze.
Suo nonno Gaetano lo incita a prendere il primo volo per il Giappone per raggiungere Alice, ma lui è sicuro che l'amica lo respingerà. In un momento di sconforto, si butta in mare, completamente ubriaco rischiando di morire affogato. Ovviamente si salva e questo in qualche modo lo scuote, risvegliandolo dall'apatia. La famiglia spera.
Nel frattempo il soggiorno di Alice in Giappone si conclude e dopo due anni trascorsi a riflettere e a studiare, ritorna in Brasile, accompagnata da César. Sinceramente il passaggio del tempo l'ho trovato piuttosto affrettato, senza che abbia portato a grandi cambiamenti. In fondo sarebbe stato più giusto vedere la coppia di César e Alice già formata, invece l'uomo si propone solo quando i due sbarcano in Brasile, timoroso che lei possa allontanarlo, adesso che sono tornati nel loro ambiente.
Ed è proprio in occasione del suo rientro che Mario, arrivato per salutarla, la prende in disparte per dichiararle il suo amore. Quale sarà la reazione di Alice?
Nel frattempo iniziano tutte le altre diecimila storie, tipiche di questo prodotto, tra le quali quelle che mi sembrano più interessanti, al momento, sono quella del padre di Mario, Vittorio, e la cantante del locale per motociclisti e la cugina di Alice, artista del bambù, con il bellissimo pescatore da poco arrivato in paese. Ancora è troppo presto, ma queste due storie mi sembrano quelle da tirare fuori dal mucchio.
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