AVENIDA BRASIL - Il ricatto (96-102)

Uno degli elementi di novità in questa storia che ha conquistato l'attenzione di mezzo mondo è la presenza di una protagonista che, ad un certo punto della storia, finisce per capovolgere il cliché della ragazza vessata e sottoposta ad angherie di tutti i tipi, che conquista il suo diritto alla felicità a furia di lacrime e sopportazione.

Nina è un personaggio ambiguo, che non sempre conquista le simpatie del pubblico, nonostante siano comprensibili le sue ragioni di astio nei confronti di Carminha e la sua ossessione per la vendetta. La verità è che il modo in cui si dimentica spesso dell'amore, o meglio preferisce non pensare a Jorgito, la rivelano estremamente fredda e lontana del prototipo di eroina romantica. Basti pensare al momento che sta attraversando in questa fase della storia, in cui ha in mano Carminha, grazie al ricatto che le foto le hanno permesso di fare.

La famiglia Tifón torna da Cabo frio e rimane sorpresa dal cambiamento che sembra essersi verificato in Carminha, che vedono ai fornelli, decisa a cucinare per la famiglia, gentile con Agata e disposta persino a concedere alle domestiche della casa un aumento di stipendio.

In un primo momento Tifón ne è semplicemente compiaciuto e sorvola sui capelli strani della moglie e sul fatto che si tratta di un comportamento assolutamente inusuale per lei. Gli altri membri della famiglia sono decisamente sorpresi e Jorgito, presente al pranzo di rientro dalle vacanze, comincia a sospettare che la madre sia oggetto di ricatto da parte di Nina, tanto da affrontare la ragazza e rivendicarle la verità.

Nina non parla, come mai fa. Gli dice solo di riflettere sul fatto che, anche se fosse vera la storia del ricatto, Carminha deve aver commesso qualcosa di grave da indurla ad accettare tutto quello che lei rivendica e che, in definitiva, servono solo a migliorarla, ma Jorgito è un puro e quello che non riesce ad accettare è l'idea del ricatto, per qualsiasi fine sia.

Intanto Carminha è sempre più esasperata. Il modo in cui esplode a tratti davanti alla famiglia, pressata da Nina a fare cose che sono contro la sua natura, offrono momenti decisamente esilaranti. Lei vorrebbe mandarla al diavolo, non regalare le sue cose ai poveri, o cedere i suoi gioielli preferiti a Nina, ma è costretta pur di evitare che lei mostri le foto del suo tradimento al marito.

Nina gioca con lei come con il gatto con il topo, continuando nel frattempo ad alimentare il suo strano rapporto con Max, al quale promette tutto il denaro che riuscirà a strappare a Carminha. Ed infatti ricatta la donna chiedendole indietro i soldi, con gli interessi maturati, dell'appartamento di Genesio che lei e Max avevano rubato. Le chiede in realtà una somma spropositata di circa 750.000 grandes.

Carminha nega di avere tanto denaro, poi, minacciata, cede al ricatto, andando in banca personalmente a ritirare da un conto personale l'importo richiesto, che poi consegna, furiosa, alla sua ricattatrice. Nina  porta il denaro a Max, solo per provargli la sua fedeltà e l'uomo cade sempre più vittima del suo piano, mentre Tifón, chiamato dalla banca, scopre non solo che la moglie ha prelevato una tale somma di denaro, che poi è sparito, in apparente beneficenza, ma soprattutto che la donna aveva un conto personale con tanto denaro.

L'esasperazione di Carminha aumenta sempre di più, anche difronte ai raggiri di Nina, al punto di chiedere a Max di sequestrare la ragazza per darle una punizione esemplare. Il suo ex amante prova a farlo, ma la ragazza si rivelerà più furba di lui, al punto da rinchiuderlo nella cabina della sua barca, gettando via le chiavi, prima di lanciarsi in mare per farsi salvare da una barca vicina.

Umiliato, Max si sente sempre più confuso, anche perché poco dopo Nina arriverà con il denaro promesso, con le lusinghe, dicendogli tutto quello che lui ha sempre desiderato sentire. Carminha è sul punto di esplodere, anche perché ha pensato di accusare Nina del furto dei suoi gioielli, approfittando della sua assenza. Ma la ragazza torna e quando la famiglia si reca alla cassaforte per controllare i gioielli ipoteticamente rubati, si scopre che sono ancora lì. I dubbi di Tifón sulla sanità mentale della moglie aumentano, ma quello che induce lo spettatore a sorridere è la consapevolezza che in realtà Carminha non è per niente pazza, ma solo esasperata, perché la sua nemica si sta rivelando molto più astuta di lei.

E il colpo finale Nina glielo infligge attirandola in una trappola in cui le rivela della sua ipotetica relazione con Max, inducendo l'uomo a scegliere lei, rispetto a Carminha, che è stata la donna e compagna di tutta la sua vita. L'espressione addolorata e furente della donna, messa nel sacco da una ragazzina arrabbiata, è l'apice di una vendetta studiata e aspettata per anni. Il problema di Nina è che il gioco le sta prendendo la mano e invece di chiudere la partita rischia che la situazione le sfugga di mano.