martedì 10 settembre 2019

AVENIDA BRASIL - Il sapore amaro della verità (136-139)


Nina e Jorgito sono in prigione, vittime entrambi della malvagità di Carminha che, pur amando il figlio, è disposta a sacrificarlo per danneggiare la sua rivale. Mentre Tifón esita a presentare la denuncia contro Nina per il sequestro della donna, temendo di compromettere anche il figlio, Carminha sembra mettere davanti a tutti il suo bisogno di vendicarsi della ragazza.


Tifón è l'unico che lotta, che si reca da Jorgito cercando di parlare con lui, pur non volendo credere alle sue parole. La verità ha un sapore amaro che Tifón non sembra voler accettare. Quando Jorgito gli rivela tutto quello che sa, ovvero non solo che Carminha è responsabile del proprio sequestro, insieme a Max, suo complice da sempre, ma anche che il marito di Ivana è il suo padre biologico e quello di Agata, tutta la vita di Tifón rischia di essere spazzata via dalla consapevolezza di essere stato preso in giro.


Non vuole e non può credere a quello che gli ha rivelato Jorgito in carcere, durante il loro colloquio. Il ragazzo, nel frattempo, disperato chiede a Débora, che nel frattempo si è trasferita, per vicende varia della sua vita, nel Divino, di andare a trovare Nina per dirle tutto quello che ha raccontato a Tifón. Il personaggio di Débora continua ad essere estremamente positivo e le due si parlano senza astio.


Intanto Tifón e Leleco tornano da Jorgito con l'avvocato. Hanno pagato la sua cauzione, ma non sono intenzionati a tirare fuori Nina dalla prigione. Il ragazzo è indignato e continua ad insistere sulla sua versione. Leleco è quello che presenta più sospetti, pur non volendo ancora credere al cento per cento ad una storia surreale sulla malvagità di Carminha e di Max.


Nina sarà tirata fuori dal carcere da Santiago, che le invia anche un avvocato che possa combattere per lei, pur non intenzionato a tradire la propria figlia. Santiago e Mamá Lucinda continuano infatti a rimanere chiusi come una cassaforte che custodisce segreti inconfessabili.


Ci ha provato anche Tifón a far parlare Lucinda, senza risultato. L'uomo è smarrito e cerca di fare chiarezza, anche se una parte di lui vuole accontentarsi della verità a cui ha creduto tutti questi anni. Carminha, intanto, cerca di far precipitare la situazione, presentando in forma anonima il video che aveva registrato di Nina e Max sulla barca.


Le immagini compromettenti dei due non cambiano la situazione, tranne indurre Ivana a schierarsi più apertamente contro Nina. La donna, infatti, preferisce credere all'idea che la ragazza abbia cercato di sedurre il marito e non che quest'ultimo avesse una relazione con lei.
Nina cerca di parlare con Tifón, dandogli la sua versione dei fatti, ma lui ha alzato un muro verso di lei. È l'amore che prova per il figlio ad indurlo a continuare a cercare per fare chiarezza e questo lo porterà sulle tracce di Lucio.


Quando quest'ultimo resta vittima di un misterioso incidente, sua madre Jainira decide di dare le dimissioni dalla casa di Tifón. L'uomo, sorpreso e affezionato alla donna, va a casa sua per cercare di capire e lei, in lacrime, gli confessa solo il coinvolgimento di Lucio nel tentativo di furto nella sua casa, organizzato da Max.


Tifón si rende conto che si tratta delle accuse che Jorgito, inutilmente, aveva lanciato all'uomo senza che nessuno in casa gli credesse. Sconvolto torna a casa per prendere a pugni Max e cacciarlo di casa, sotto gli occhi sconvolti di Ivana e del resto della famiglia. Ormai non è più possibile continuare a fingere che nulla sia successo. La loro casa è piena di segreti.

Nessun commento:

Posta un commento