AVENIDA BRASIL - Riconciliazioni (113-115)

Una cosa che amiamo da sempre del personaggio di Jorgito è la costanza con la quale si dedica al suo obiettivo, che possa essere scoprire la verità che tutti gli nascondo, o quello di far cedere una donna, in modo particolare Nina. Se applicasse la stessa determinazione al pallone, sarebbe da tempo inserito nei circuito internazionali, invece di giocare da riserva per la squadra del DIVINO.

Adesso che ha scoperto che Nina non è responsabile del sequestro di Carminha, che la storia della relazione tra la donna e Max è cosa certa e decisamente vecchia, il ragazzo vuole convincerla a tornare con lui, riconquistando il suo cuore. L'occasione propizia arriva in occasione delle nozze di Picolé e una bambina della discarica, una delle tante accolte da Mamá Lucinda.

Sembra che l'amore sicuro e solido nella vita si possa solo trovare rovistando tra i rifiuti della discarica, se consideriamo alle coppie solide che si sono formate in questo posto, giurandosi amore da bambini e affrontando tutta una vita con la convinzione di non essere soli. Non parlo ovviamente solo del romantico matrimonio tra Rita e Patata, celebrato sotto l'occhio benevolo di Mamá Lucinda, ma anche di Betania e Valdo, di Carminha e Max (anche se quest'ultimi in un'ottica negativa). L'amore nato in questo posto dove tutti buttano il superfluo, finisce per diventare essenziale.

Nina arriva al matrimonio decisa a non perdonare Jorgito, ma il ragazzo, complice il romanticismo del momento e la determinazione a riconquistarla, si lascia trasportare dalla cerimonia e dichiara il suo amore pubblicamente alla ragazza, chiedendole di sposarsi con lui.

Nina tentenna, ma al lancio del bouquet da parte della giovane sposa, che ha mirato proprio a lei, finisce per ammorbidirsi sempre di più, fino a quando Mamá Lucinda non gli concederà la privacy necessaria per discutere del loro passato e del loro futuro.

Le barriere, solo momentanee, finiscono per crollare rapidamente ed i due si giurano amore e decidono di sposarsi. Nina è ormai ad un passo dalla sua vendetta. Ha indotto Carminha, anche grazie all'appoggio di Jorgito, a lasciare la casa di Tifón, per trasferirsi nella casa di campagna. Deve solo indurla a chiedere il divorzio e libererà il calciatore per sempre dal potere della donna, che invece non pensa affatto a farsi da parte.

Nilo, risentito con il mondo intero, giura vendetta ai due innamorati e corre subito da Carminha con la notizia che i due vogliono sposarsi quanto prima. L'orrore maggiore per Carminha è proprio questo, ovvero che la sua nemica principale possa davvero alla fine prendersi l'amore della sua vita, che non è neanche Max, ma quel figlio che lei ha amato e che ha poi perso per vicende della vita. È decisa a fare qualcosa, ad impedirlo in tutti i modi.

Intanto Max preme perché Nina lasci la casa di Tifón e si unisca a lui in modo definitivo. La ragazza l'ha tenuto buono con il denaro che gli ha portato. Adesso, dopo che la sorella Begonia è tornata dal suo viaggio in Amazzonia, ha ricevuto altri soldi arrivati dall'Argentina in seguito alla vendita della casa. Si reca al molo per dargli altro denaro, ma Max insiste per avere da lei qualcosa di più.

Nina ha giocato con lui tutto questo tempo e l'uomo comincia a sospettare che in realtà lei non sia per niente interessata e che lo abbia solo usato per allontanarlo da Carminha. Difronte all'ennesimo rifiuto della ragazza, decide di seguirla di nascosto e scopre che Nina è corsa all'appartamento di Jorgito, dove, con un sotterfugio, riesce ad intrufolarsi e li sorprende, senza che loro se ne rendano conto, nel pieno dell'amore e dei piani per il futuro.

E qui Max si sente come devastato dalla scoperta che la giovane ha davvero solo giocato con lui, che lo ha preso in giro e che l'unico uomo della sua vita è proprio quel figlio per il quale lui non prova nessun tipo di attaccamento. Il disprezzo per se stesso e per la stupidità con cui si è lasciato raggirare lo indurranno a ritornare da Carminha, a riconciliarsi con lei, la donna che, nel bene e nel male, è sempre stata con lui.

Per due riconciliazioni, bisogna segnare anche un distacco, che spero sia solo temporaneo. Débora, decisa a dimenticare Jorgito, conscia che lui amerà sempre Nina, si allontana, ma non vuole cedere subito ad un nuovo amore e quando Iran si reca da lei con un mazzo di fiori gigante, accolto dalla madre di Débora che teme che la figlia possa dare spazio a un altro calciatore che viene dalla zona nord, gli fa capire che non vuole tentare un nuovo amore e che probabilmente lui è interessato a lei solo perché la vede come una donna diversa rispetto a quelle del quartiere a cui è abituato. Iran, offeso, perché conosce se stesso e i suoi sentimenti, se ne va, ma spero che la coppia possa superare questa fase in quanto starebbero davvero bene insieme e Débora merita una storia tutta sua.