Oggi vi voglio consigliare un romanzo che ho letto qualche anno fa, ma che mi è rimasto dentro, non solo per l'intensità della storia raccontata (la fine di una relazione, ma anche, grazie ai flashback il racconto della nascita di un amore), ma anche per la forza narrativa dell'autore che seppe mettere magicamente a frutto lo schema della detective story, applicata a una vicenda di sentimenti, e una potenza visiva innegabilmente frutto di un'influenza cinematografica.
LA FINE DI UNA STORIA è forse uno dei romanzi più famosi di Graham Greene, ambientato in una Londra bombardata dai tedeschi, durante il secondo conflitto mondiale. Il libro racconta di una relazione amorosa e clandestina tra due amanti, Maurice Bendrix, un quotato scrittore, e Sarah Betram, sposata con Henry Miles, un tranquillo funzionario pubblico.
Il loro amore passionale, violento ed egoista, a un certo punto viene interrotto improvvisamente da parte di Sarah, dopo un bombardamento da parte degli alleati. Maurice non riesce a darsi pace e quando, anni dopo, incontrerà il marito di Sarah, che gli dice di sospettare che la donna lo tradisca, corroso dalla gelosia e non rassegnatosi per lo strano abbandono della donna, Maurice comincia a indagare per scoprire una verità decisamente sorprendente.
Romanzo possente, che non solo mette in luce la natura contraddittoria dell'animo umano, la lotta disperata e perpetua per accedere a un mondo interiore e al divino, non sempre trovato, ma anche l'espressione di diversi tipi di amore: quello passionale ed egoistico, quello quasi fraterno e coniugale, quello sorprendente e terribile legato al divino.
Romanzo che consiglio caldamente, frutto di una penna consapevole e di mestiere, nel senso più profondo del termine.
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