Giovedì scorso è andato in onda il penultimo episodio di questa stagione particolare, che sembra in qualche modo di esplorare nuovi percorsi, dopo la morte di un personaggio carismatico come il Maestro. Il momento più emozionante è stato sicuramente quello della scoperta da parte di Francesco delle indagini di Vincenzo sulla morte di Emma, anche se poi, sembra non aver reagito con prontezza a questa scoperta.
Nel frattempo, il caso della settimana è legato a un monastero arroccato sui monti. A poca distanza, infatti, viene ritrovato il corpo di un ragazzo, un tossicodipendente, che stava facendo un percorso di uscita proprio nel monastero.
Vincenzo e Francesco si trovano a indagare nella comunità di monaci, e scoprono che i sentieri del dolore portano a compiere gesti estremi se non incontrano il perdono.
Intanto Dafne fa pressioni a Francesco perché partano insieme alla bambina e ai lupi e lascino San Vito di Cadore, ma le indagini portate avanti da Vincenzo, anche su insistenza di Manuela, indurranno il Commissario a chiedere la riesumazione del corpo di Emma per scoprire se la morte della giovane è stata davvero solo accidentale o è stata procurata da qualcuno.
In un primo momento la reazione di Francesco è dura, per non aver condiviso con lui i suoi dubbi e aver portato avanti l'indagine senza coinvolgerlo. Capirà, poi, che Vincenzo ha solo agito nel tentativo di proteggerlo. Resta solo un ultimo episodio che penso non sarà sufficiente a chiarire tutte le dinamiche.
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