mercoledì 26 maggio 2021

VIVER A VIDA - Un padre e un figlio (165-170)


 Se Luciana e Miguel vivono finalmente il loro amore e sembrano non avere ostacoli davanti, nonostante l'opposizione di Jorge, che però poco può, o di Ingrid che vorrebbe per il figlio una fidanzata senza problemi, l'attenzione si sposta sul nucleo formato da Helena e da Bruno.


 

La prima, che ha lasciato Marcos per tornare nel suo vecchio appartamento, ritorna nella grande villa, una sera, per poter prendere alcune sue cose e il filo lasciato in sospeso (quello della relazione clandestina tra il marito e Dora) finalmente viene allo scoperto.


 

Mi ero infatti chiesta se, con la separazione, Marcos se la sarebbe cavata, invece gli autori decidono di dare ad Helena un ulteriore motivo per vivere liberamente la sua storia con Bruno, che sta diventando sempre più intensa.


 

Quello che la ragazza ignora è in realtà il legame che esiste tra il suo nuovo fidanzato e l'ex marito. Anche Bruno non ne sa niente, ma una sera, mosso dalla casualità che lo porta a passare davanti all'hotel dove l'uomo lavoro, lo raggiunge deciso e i due hanno un confronto.


 

Marcos rimane colpito da questo ragazzo sconosciuto che ha il suo stesso sangue e sostiene che è stata sua madre a impedirgli di frequentarlo e di vederlo. Bruno non vuole credergli, ma questo loro incontro ha sicuramente aperto una porta sul loro legame. 


 

Mancano circa 37 puntate al finale e spero che si diano una mossa. È tra le storie quella più lenta che abbia mai visto. Peccato perché ci sono delle cose decisamente interessanti, pur soffocate da una folla infinita di personaggi e di trame noiose.

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