Siamo arrivati a un momento cruciale della storia dove ormai, messo da parte Tahsin che, persa la memoria, ci offre solo sorrisi più che disperazione o tensione, il vero cattivo che in qualche modo mantiene viva l'adrenalina della storia è Riza. L'uomo, infatti, credendo di incastrare Cesur e di consegnarlo nelle mani del procuratore Sehrat, ignora di essere caduto in una vera e propria trappola, tesagli dall'uomo, insieme al suo rivale di sempre, con la collaborazione di Suhan.
Quest'ultima, avvertita dal procuratore del sedativo nel suo bicchiere, riesce a scambiarlo con quello di Riza e a perdere i sensi è proprio lui, mentre le indicazioni inviate a Cesur servono proprio per fargli ritrovare il corpo di Adalet e far finire in prigione proprio il fratello che l'ha uccisa. Lui, preso dal desiderio di incastrare il nostro valoroso eroe, trascura un particolare importante: Adalet, sotto alle unghie, ha il DNA dell'assassino che combacia con il suo.
La gioia e la felicità di vederlo finalmente in trappola dura per la nostra coppia di innamorati lo spazio di una notte, buona per sognare il loro matrimonio e fantasticare un futuro felice. Ma già durante la notte, prima che loro lo scoprano, Riza riesce a fuggire simulando un attacco isterico e frantumandosi la testa contro le sbarre.
Finito in ospedale, qui il suo complice, Turan, gli procura un'arma con la quale elimina i due poveri agenti che lo stanno riportando in carcere, e si da alla fuga nella speranza di salvarsi, ma il suo obiettivo primario non è neanche la fuga, bensì colpire i suoi nemici e vendicarsi di loro.
La notizia della fuga viene data a Cesur e Suhan proprio dal procuratore Sehrat e questo fa precipitare Cesur in una sorta di cupo pessimismo, nonostante Suhan cerchi di fargli capire che devono procedere come se nulla fosse, impedendogli di rovinare loro la vita.
E mentre Suhan si occupa dell'organizzazione del matrimonio, che vogliono fare a breve, succede come al solito di tutto. Cahide aiuta Bulent a rapire il bambino di Hulya. L'uomo rivuole il denaro che la donna gli ha estorto. Finiscono per coinvolgere nel rapimento anche Turan, il padre del bambino, e Hulya cede il denaro per riottenere il piccolo.
Riza contatta nuovamente Cesur per spingerlo a cadere in una nuova trappola, dandogli strani indizi che dovrebbero portarlo da lui, nel suoi rifugio. Ovviamente è tutto studiato per fargli aprire una porta e far partire un colpo che lo uccida sul colpo. Cesur accetta la sfida, ma, non fidandosi, coinvolge il procuratore e si salva grazie al giubbotto antiproiettile.
A questo punto la sfida è altissima e pericolosa. Riusciranno i nostri eroi a liberarsi di un simile pericolo e a essere felici? Sembra un'impresa titanica, ma in realtà con Riza in circolazione sarà piuttosto complicato.