Che questa serie riesca a mescolare elementi molto diversi, ormai lo ha ampiamente dimostrato, ma l'ottavo episodio in qualche modo ci dimostra come, messo da parte l'elemento comico, si possa attingere a piene mani nel tessuto emotivo della storia.
Jane è a pochi giorni dal diploma e allo stesso tempo da un'ecografia che le permetterà di scoprire il sesso del bambino. Le sembra le cose vadano per il verso giusto, eppure una volta dal dottore i suoi scherzi con Rafael (che invece preferirebbe la sorpresa) vengono interrotti dall'aria preoccupata dell'infermiera.
L'ecografia ha messo in luce un piccola anomalia genetica che potrebbe rivelare una malformazione o essere semplicemente una variante innocua. Solo una miocentesi permetterebbe di confermare la cosa oppure no. Si tratta però di un esame molto delicato che potrebbe anche portare ad un aborto.
Jane è sconvolta, anche se la sua famiglia e Rafael le stanno acconto cercando di farle scegliere la cosa che reputa migliore. Alla fine la ragazza decide di accettare l'esame, per potersi preparare bene nel caso il bambino abbia qualche malformazione.
La tenerezza della famiglia e di Rafael, che passa le 48 ore al suo fianco cercando di rincuorarla sono tipici della migliore telenovela, pieni di intensità e di romanticismo. Bravissima anche Gina Rodriguez in tutta la parte che precede l'esame e sconvolta vive i suoi timori, confrontandosi con il mondo esterno.
Pur dovendo rinunciare alla cerimonia di laurea, Rafael, Xiomara, Alba e Rogelio le saranno accanto regalandole momenti da ricordare per il resto della vita.
Intanto la parte investigativa e gialla della storia procede ad un ritmo serrato. Michael e la sua collega riescono a rendersi conto che dietro Sin Rostro si nasconde proprio Rose, che però ha fatto tutte le dovute manovre per sparire. Eppure un mistero irrisolto resta. Ramon Zaz non è stato ucciso da Sin Rostro e sul finale ritorniamo nel pieno del mistero.
E che dire della bionda Petra? Credevamo di essercene liberati dopo che anche Lachlan l'ha abbandonata, ma Milos la riporta sulla scena più forte che mai.
Al di là di tutti i colpi di scena, alla fine comunque l'episodio si ricorda per la sua intensità emotiva e per le capacità recitative di tutto il gruppo che riesce a utilizzare un ambio registro di emozioni.
VOTO: 8
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