Ogni martedì, ormai da diverse settimane, su RAI 1 è tornato l'appuntamento con i sentimenti, ovvero con quelle pellicole che in qualche modo ci parlano d'amore e che anche l'anno scorso aveva avuto come valvola di sfogo proprio le torride serate estive, quando noi, pubblico sfigato che le vacanze non possiamo permetterci, alla fine ci troviamo a fare uno zapping selvaggio che possa portarci via.
Dopo qualche replica di film di cui conosciamo battuta per battuta, già dalla scorsa settimana si era respirata aria nuova. Se il fascinoso Brosnann ci aveva accompagnato in Italia in una storia romantica, ma alquanto dubbia di sostanza, la pellicola trasmessa martedì ci ha portato nella Francia post bellica, nel pieno clima di rinascita di quegli anni.
Il promo visto non mi aveva suggerito granché e nutrivo qualche dubbio su questa storia di aspirante segretaria che intreccia una storia con il suo capo, eppure la Francia ha quel qualcosa in più che riesce a rendere nuovi anche cliché piuttosto triti.
La storia è quella di Rose Pamphyle, 21 anni, che vive con il padre, commerciante di un piccolo paese in Normandia, e che sembra destinata a sposare un buon partito e a vivere una vita tranquilla di casalinga. Lei però sogna qualcosa di diverso e decide di andare Lisieux, dove Louis Échard, 36 anni, sta cercando una segretaria per il suo ufficio di assicurazioni.
Il colloquio di lavoro si rivela un disastro, ma qualcosa in Rose colpisce Louis, ovvero una velocità di battitura eccezionale. L'uomo, che è stato un atleta, ha ancora uno spirito competitivo e finisce per credere che Rose possa mettere a frutto questo suo unico talento, con una giusta guida. I due si sfidano con una scommessa. Se lei vincerà il concorso di velocità dattilografica della Normandia lui le darà il posto di lavoro.
Al fine di impartirle un vero e proprio allenamento da atleta, Rose si trasferisce nella casa da scapolo dove vive Louis, che in realtà è un uomo tormentato dal ricordo della guerra, che ha rinunciato all'amore della sua vita e che teme di soffrire e far soffrire.
Rose, eccentrica, ma allo stesso tempo solare, finirà per invadere tutti i suoi spazi, per conquistare le simpatie della sua famiglia e dei suoi amici, innamorandosi perdutamente di lui, anche se poi il contrasto tra i loro caratteri finirà per rendere complicata la gestione dei loro sentimenti e l'allenamento che porterà la piccola Rose a diventare la campionessa mondiale di velocità, battendo anche i temutissimi americani.
Storia divertente, intensa, con due protagonisti che insieme fanno scintille. Una pellicola ben girata ed originale, fresca ed adatto ad una serata estiva.
VOTO 7
Nessun commento:
Posta un commento