domenica 9 agosto 2015

LA SPOSA INDIANA (Germania 2013)



In questo torrido agosto arido di prime televisive e di programma interessanti, mi sento perseguitata da Rosamunde Pilcher. Il nostro è un rapporto di amore e odio che trasciniamo avanti da anni, da quando mia sorella mi raccomandò un suo romanzo, RITORNO A CASA, che lessi lasciandomi sedurre da alcune cose, ma che mi annoio per altre. Pur ritenendo i romanzi sicuramente migliori di queste versioni televisive made in Germany che ci assillano su tutti i canali, alla fine ci casco sempre, conscia anche del fatto che sarà una storia leggera, non traumatica e a lieto fine.


Ieri sera Canale 5 stava per l'appunto trasmettendo un altro dei suoi film, LA SPOSA INDIANA, ambientato nella splendida Cornovaglia, che già aveva conquistato il mio cuore con una saga completamente diversa, firmata BBC, ovvero POLDARK. La storia è quella di Andrew, proprietario de Doplhin Hotel, una struttura a 5 stelle famosa per le cerimonie. Gli affari non vanno molto bene e Nell, la moglie di Andrew, gli propone di andare a gestire un hotel alle Maldive. Lui rifiuta e la donna lo lascia, partendo da sola.


Intato Andrew ha un'idea, quella di utilizzare la struttura per matrimoni tradizionali da vendere al mercato indiano. Ha bisogno di qualcuno che finanzi il suo progetto e trova la persona adatta in Hayes, il proprietario di un noto Tour Operator. Questi boccia il suo progetto fino a quando Andrew non si inventa di avere una moglie indiana e che lei gli ha suggerito quest'idea.


Hayes chiede di conoscerla e Andrew, confidandosi con Edward, il consierge, decide di proporre a Rajani, la cameriera della struttura, di fingersi sua moglie. Rajani è una bellissima ragazza di origini indiane che vive fin da piccola in Inghilterra. Suo padre è un famoso banchiere e la ragazza si sta laureando con una tesi sui pittori inglesi. Il lavoro all'hotel le serve per pagarsi in maniera indipendente gli studi, ma è ben felice del suo futuro, già deciso dal padre, ovvero il matrimonio con un ragazzo che conosce da una vita.


Andrew e Rajani scoprono di avere molte cose in comune, mentre cercano di convincere Hayes ad investire nel loro progetto, e come al solito scocca la scintilla. Peccato che a compromettere quest'amore appena nato arrivino Nell, decisa a riconquistare suo marito, ed il fidanzato indiano, chiamato dal padre di Rajani per affrettare le nozze.


Tutto è bene quel che finisce bene, anche se rispetto ad altre storie, LA SPOSA INDIANA ha qualcosa di assolutamente stonato ed irreale, che toglie quel sapore tipico dei racconti della Pilcher.

VOTO: 5




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