mercoledì 19 agosto 2015

JANE THE VIRGIN - CAPITOLO 6 (S.1)


Arrivati alla sesta puntata devo confessare che il mio cuore è diviso. Per chi parteggiare? Michael mi appare estremamente tenero e sinceramente innamorato. La puntata inizia con un flashback sulla festa dei ventun anni di Jane, quando la caotica festa viene interrotta dall'arrivo della polizia, su segnalazione dei vicini. La comparsa del bellissimo Michael viene scambiata per l'arrivo dello stripper e solo un colpo partito dalla pistola dimostrerà la sua ufficialità. Da quel momento però qualcosa di magico inizia. I riferimenti al mondo delle telenovelas restano esilaranti e allo stesso tempo dolci, quel riferimento alla fatalità dell'amore.


Le cose però adesso sono cambiate. Jane non se la sente di perdonarlo anche perché ripensa a tutte le volte in cui, durante questo periodo, pur di sviarla dalla verità Michael le ha mentito. Anche se lui davvero sembra innamorato, le manda messaggi teneri e spera nel suo perdona, dall'altro lato abbiamo Rafael, il padre del bambino.


Rafael, a parte il fisico davvero notevole, è estremamente sincero con Jane, non le nasconde nulla, dalla fine del suo matrimonio, alla confusione e ai sentimenti che sente nei suoi confronti. Oltre ad essere un amico sempre presente, che le offre ascolto e comprensione, le ha anche aperto il suo cuore con sincerità, rivelandole anche l'accusa che Petra gli ha rivolto e che gli ha fatto passare la notte in carcere.


Jane, che credeva di essere ormai immune al fascino e all'attrazione per lui, nel momento in cui si rende conto dei suoi sentimenti, sente riaccendersi il vecchio fuoco mai spento e stranamente i commenti della voce narrante invece di sdrammatizzare sembrano quasi guidarci come in un romance classico.


Desiderando essere onesta con se stessa e con Michael, Jane, dopo aver imparato il valore del perdono (con la traumatica esperienza del tirocinio in una scuola superiore cattolica dove le capitano roccambolesche avventure), gli chiede di parlargli.


Vedere Michael che l'aspetta con una cena preparata su una barca per farle vivere una scena da telenovela che lei aveva visto al loro primo incontro, fa molta tenerezza, ma Jane è lì per restituirgli l'anello ed essere sincera con se stessa. Con i sentimenti che prova per Rafael, non è giusto continuare con Michael.


Intanto rivaluto sempre di più il mitico e vanesio Rogelio de la Vega, che cerca in tutti i modi di stabilire un rapporto con sua figlia. Nella sua incapacità di misurarsi, regala a Jane una macchina, le presenta le figliastre della sua vecchia compagna (le malefiche gemelle), per poi parlare con sincerità a Jane e spiegarle come per lui il regalo di un auto non è un gesto vano e superficiale, che lui l'ha fatto per offrirle qualcosa di utile, mostrarle la sua presenza nella sua vita, dato che è arrivato così tardi.


Bello anche il debutto di Xiomara al hotel con una canzone cantata con sentimento e senza musica, sfrego fattole dalla manager di Rogelio, ma da lei risolto brillantemente. Piccole chicche che rendono speciale l'episodio: il primo bacio di Rafael e Jane sotto la caduta di petali bianchi che simboleggiano anche la famosa neve romantica da lei sognata, le ceneri di Ramon che Rafael propina elegantemente alla sua ex, il momento di rivelazione di Michael che capisce il messaggio di Sin Rostro, mentre al porto si dispera per Jane.

Ho paura della piega che adesso faranno prendere alla storia, ma per il momento resta ancora una serie davvero deliziosa.

VOTO: 8

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