Quest'estate in qualche modo si è trasformata in una romantica estate alla "Pilcher", visto che la televisione italiana le ha concesso ben due appuntamenti settimanali, uno il sabato sera su Canale 5 e l'altro la domenica su La 5.
SOTTO IL SEGNO DEI GEMELLI è stato trasmesso la scorsa settimana ed è una vecchia pellicola tedesca, tratta dall'ennesimo romanzo della scrittrice. La storia inizia come al solito in Gran Bretagna, in questo caso siamo nei pressi di Iverness, in Scozia, che per un cuore Outlanderiano come il mio ha un significato quasi mistico per il suo intenso romanticismo. Pur essendo ben lontani da quella profondità, seguiamo le vicende della vecchia Isabel che, stando male, ha un unico desiderio prima di morire, quello di rivedere l'amato nipote Anthony con la sua fidanzata Rose.
Rose è una donna volubile, molto bella e mondata, corteggiata da mille uomini. A Londra un pomeriggio piovoso, entrando nel suo solito locale, scopre che ad un tavolo è seduta una donna praticamente identica a lei, Flora. Le due si siedono e cominciando a parlare scoprono di essere sorelle, di genitori che al momento della separazione si sono divise anche le bambine.
Flora è arrivata a Londra dove ha trovato lavoro, ma Rose insiste perché vada nella sua suite e qui le chiede di prendere il suo posto nel viaggio in Scozia. Flora rifiuta, ma il mattino dopo scopre che la sorella è partita per la Grecia con una nuova conquista e Anthony, a cui la ragazza racconta tutta la verità, le propone di sostituire Rose per il breve spazio di un week end.
Flora ha un carattere molto più dolce e mansueto della sorella, ma una volta recatasi in Scozia in compagnia di Anthony finisce per percepire le tensioni e il passato turbolento della sorella, che si era divertita a sedurre diversi uomini. Tra tutti, soprattutto, si scontra con Hugh Kyle, il dottore del posto, che la mette in guardia sul fare del male ad Anthony e Isabel. Tra i due si sviluppa una strana tensione ed una forte attrazione, fino al giorno in cui, in seguito ad una intossicazione alimentare di cui è vittima Flora, il medico non si rende conto della sua vera identità, costringendo Anthony a raccontare a tutti il loro inganno.
Ovviamente alla fine l'amore (quello tra Flora e Hugh) trionfa con la ragazza che recupera anche il rapporto con la madre perduta. La storia a grandi linee è questa e non sarebbe nemmeno male, ma c'è ogni volta qualche profondo dubbio che mi lascia, di superficialità e mancanza di spessore. Adoro il romance, le storie d'amore, i verdissimi paesaggi inglesi e scozzesi, eppure in questi racconti colgo sempre qualcosa di distaccato e freddo. L'amore de Hugh e Flora è solo un abbozzo accennato, uno schizzo non concluso, mentre il modo in cui la madre ritorna nella vita di Flora è quasi ridicolo ed imbarazzante. Sicuramente i romanzi hanno qualche cosa di più. Portati sullo schermo perdono molto.
VOTO: 6 -
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