MHYSA - Stagione 3 - Episodio 10

Per essere un finale di stagione, ho trovato questa puntata piuttosto debole, soprattutto dopo la violenza delle emozioni precedente, ma oramai mi sono resa conto che si tratta di una costanza di questa produzione. Certo che la morte di Robb e Catelyn, nel modo più infame, meriterebbe davvero una vendetta esemplare, come suggerisse anche Bran mentre racconta la vecchia leggenda del posto dove hanno trovato rifugio. Non c'è crimine peggiore agli dei che l'uccisione di un proprio ospite. 

Ad Approdo del Re Sansa si relazione spensierata con il suo nuovo marito, che è il migliore a corte che le potesse capitare, solo che Tyrion ama un'altra donna, Shae, che teme che il fascino di Sansa possa fare prima o poi breccia nel cuore dell'uomo. La notizia della tragedia però arriva a smorzare i momenti di sollievo di Sansa e a darla a Tyrion sono proprio i suoi parenti. Il Re del Nord è morto, su commissione dello stesso Tywin, e anche Catelyn Stark se n'è andata con lui. Uno dei fronti della guerra sembra ormai chiuso, ma Tyrion rammenta loro che il Nord non sarà mai piegato e mai dimenticherà.

Intanto Arya, sconvolta, assiste alle celebrazioni feroci dopo la vittoria su Robb e a salvarla è ancora una volta il Mastino, che interviene anche quando la ragazza avvicina nel bosco un gruppo di uomini che stanno beffeggiando la morte del fratello. Arya ne uccide uno, ma è l'intervento del Mastino che elimina tutti gli altri a salvarla. Arya tira fuori la moneta che le era stata consegnata dal Senza faccia e mormora le parole necessarie per invocarlo.

Sam e Gilly arrivano nel rifugio di Bran e anche se questi cerca di negare la sua identità il ragazzo riconosce il lupo e capisce che si tratta del fratello di Jon. Bran non si lascia dissuadere dal suo tentativo di andare oltre la barriera e accoglie i consigli dell'altro, che poi prosegue verso il forte dei Guardiani della Notte, dove spiega la sua situazione e quella di Gilly.

Nel frattempo Jon ricompare. Ho temuto di perdere anche lui quando Ygritte lo rintraccia e vorrebbe farlo tornare da lei. Lui le dice che la ama, ma che deve ritornare dai suoi e la ragazza lo colpisce con varie frecce. Jon riesce a fuggire e a ritornare dagli altri Guardiani della Notte che lo accolgono prontamente.

Ritorna a casa anche Jaime, accompagnato da Brienne, ma l'aria addolorata che ha sembra quasi voler dire che il viaggio lo ha cambiato. Vedremo se sarà davvero così. Nel frattempo Daenerys arriva davanti alle porte di Yunkai,dove viene accolta dagli schiavi della città che la osannano come Mhysa, ovvero come la Madre. Non ci sono dubbi, è lei la vera regina, solo che il ritorno sul trono mi sembra un cammino alquanto lungo e tortuoso.

Finisce così la terza stagione, fatta di momenti lenti, altri più intensi, di strategie e di condanne, con tutti i personaggi in viaggio e mille possibilità ancora da esplorare.