PRETTY WOMAN (Usa 1990)

Sono in vena di fare una confessione. Ieri sera ho ceduto di nuovo e ho visto questa pellicola dei primissimi anni novanta, trasmessa per la millesima volta da RAI 1. Che ci posso fare? La storia di Vivian ed Edward riesce sempre a prendermi, perché infondo è proprio una favola presentata in chiave moderna, dove tutti i cliché del genere rosa sono presenti, ma inseriti alla perfezione, con battute e scene che ancora oggi ricordiamo con piacere.

Edward Lewis è un cinico e spietato uomo d'affari che si trova a Los Angeles per lavoro. Mentre sta guidando la macchina del suo avvocato, si perde per le strade della città e si ritrova nel quartiere di  Hollywood Boulevard, dove si trovano spacciatori e prostitute. Chiede informazioni ad una di loro e Vivian Ward sale sulla sua macchina in cambio di venti dollari per accompagnarlo fino al suo albergo.

Edward è un cinico che in qualche modo è stufo delle persone prevedibili che lo circondano. Vivian è come una boccata d'aria fresca. Pur facendo il lavoro più antico del mondo, in lei c'è una strana tenerezza e l'uomo le chiede di passare un'intera settimana con lui (pagandola un prezzo esagerato) in quanto ha bisogno di una presenza femminile al suo fianco per concludere l'affare. In questa settimana molte cose cambieranno e soprattutto avranno modo di innamorarsi.

Che altro dire? Musica che si riconosce già alle prime note, scene indimenticabili ed ormai parte della storia del cinema come lo shopping sfrenato a Rodeo Drive, la serata a teatro e molte altre ancora. Piacevole anche a distanza di vent'anni, due attori allora giovanissimi e pieni di carisma, un racconto romantico che si guarda sempre con piacere.