IL PRINCIPE DI GRANDE INVERNO - Stagione 2 - Episodio 8

Il Principe di Grande Inverno è il nome che "il traditore" Theon Greyjoy utilizza per celebrare se stesso, ma in realtà sembra non mettere a fuoco la situazione, ovvero che i due corpi esposti fuori dal castello invece di incutere timore alimentano l'odio nei suoi confronti, al fronte dell'amore che il popolo aveva sviluppato per Bran. Continuo a chiedermi quando giungerà la notizia a Robb e alla madre.

Il Re del Nord intanto è tornato al campo per scoprire che Jaime Lannister è fuggito, o meglio che sua madre Catelyn lo ha liberato nella speranza di agevolare la restituzione delle sue figlie. Anche se parlano al plurale, nessuno sembra sapere che al Palazzo di Approdo del Re l'unica Stark presente è Sansa, mentre la piccola Arya è ancora nel castello dei Lannister, servendo da coppiere e ascoltando tutti i movimenti del nemico.

La rabbia di Robb è giustificata, tradito dalla sua stessa madre. In realtà Jaime non è fuggito, ma è prigioniero di Brienne, la donna/cavaliere che ha giurato di proteggere Catelyn e che è mossa solo dall'onore. Decisamente un personaggio insolito che mi chiedo che risvolti avrà.

Mentre lei lo trascina in giro per i boschi, Robb e Talisa vivono un momento di intimità a cui siamo portati con dolcezza e poesia, in un racconto in cui la ragazza si apre raccontando del suo passato nobile, della scoperta della vera nobiltà e del rifiuto della schiavitù, che ha portato poi al cambiamento di tutta la sua vita. Robb, che è un idealista quanto lei, ne resta talmente affascinato che la passione a cui i due si abbandonano successivamente (malgrado la consapevolezza che non può esserci futuro per loro in quanto Robb ha dato la sua parola di sposare la figlia di un alleato in cambio di un passaggio per le sue terre), tutto sembra arrivare come il coronamento ideale della tensione e della fascinazione che erano andati sviluppando negli ultimi tempi.

Altro personaggio a cui ho donato il mio cuore è Jon Snow, trascinato dai bruti insieme al Monaco, che a sua volta è stato catturato. Il Lord delle Ossa vorrebbe uccidere il ragazzo, ma Ygitte lo salva dicendogli che si tratta del figlio di Ned Stark e che sicuramente  Mance Rayder vorrà parlargli. In questo modo la donna reputa di aver saldato il debito di gratitudine nei confronti di Jon. Nel frattempo al campo gli altri Guardiani ritrovano sotto la neve dei pugnali di ossidiana, nascosti dai primi uomini che li hanno messo piede.

Ad Approdo del Re, mentre Joffrey pensa di poter affrontare Robb Stark e di sbarazzarsi di lui, sua madre e suo zio sono più preoccupati dal pronto arrivo di Stannis con le sue navi. Intanto Tyrion vive momenti di paura quando Cersei gli rivela di aver scoperto che esiste una donna a cui lui ha donato il suo cuore, ovvero una prostituta fatta prigioniera che intente utilizzare per punirlo per aver allontanato sua figlia da lei.

Tyrion teme per la vita di Shae, ma quando nella stanza entra è Ros, un'altra prostituta. Pur sollevato, l'uomo finge che si tratti di lei, per poi correre alla prima occasione da Shae e dichiararle i suoi sentimenti più sinceri. Temo per la vita di ogni coppia che si forma in questa storia, visto il tasso altamente drammatico della serie, ma per il momento mi godo il romanticismo concesso ai miei preferiti.

E oltre il Mare Stretto, Daenerys si dispera per cercare di salvare quelli che considera a tutti gli effetti i suoi figli, gli unici che mai potrà avere, ovvero i tre draghi tenuti prigionieri nella torre. Ser Jorah Mormont le promette che farà di tutto per riportarli da lei.