LA BATTAGLIA DEI BASTARDI - Stagione 6 - Episodio 9
Com'è ormai tradizione, il penultimo episodio è dedicato ad una grande battaglia e malgrado il titolo alluda effettivamente ad una di quelle che vengono mostrate nella puntata, e che vede contrapposti su due fronti due figli illegittimi, ovvero Jon Snow e Ramsey Snow (poi Bolton), il ritmo si arricchisce anche di un nuovo epico scontro a sud del Mare Stretto.
La nostra eroina bionda, Daenerys, ritorna a Meereen a cavallo del suo drago, trovando la città sotto assedio e ritenendo responsabile Tyrion, che comunque con la sua solita verve riesce in qualche modo a scansare la furia della sovrana, dichiarando di aver agito comunque nell'interesse della città, anche se poi la situazione gli è sfuggita di mano.
L'ira di Daenerys la porta a meditare una strage totale dei padroni, ma il consiglio saggio del giovane Lannister riesce a placarla e a non farla ricadere nelle pecche del padre pazzo, contro cui il popolo si era ribellato. Così la Regina decide di convocare i tre rappresentanti dei suoi nemici e con cui Tyrion aveva stretto l'accordo, per negoziare i loro termini di resa.
L'arroganza dei padroni non si smentisce e Daenerys decide di dare una prova di forza, liberando anche gli altri suoi draghi e distruggendo la flotta nemica, letteralmente data alle fiamme. I figli dell'Arpia, che stanno attaccando la città via terra, vengono letteralmente travolti dalla cavalleria dei Dothraki, guidata da Daario Naharis e Tyrion fa uccidere due dei tre padroni degli schiavi da Verme Grigio lasciando il terzo in vita, come monito per chi prova a contrastare Daenerys.
Altro momento cruciale a Meereen è l'incontro tra Daenerys e Theon e Yara Greyjoy, arrivati con il proposito di offrirle le sue navi, anticipando così Euron, intenzionato anche a sposare la donna per poi diventare il Re dei Sette Regni. Sempre grazie al consiglio di Tyrion, alla fine Daenerys accetta e tutto sembra orientarsi verso un'imminente partenza verso la meta tanto a lungo desiderata.
Se dall'altro lato del mare le cose sembrano destinate a seguire un cammino ben tracciato, a Grande Inverno, Jon Snow incontra Ramsay Bolton rima della battaglia e, dato che non sono riusciti a trovare un numero sufficiente di uomini, Jon propone un duello in singolar tenzone, solo loro due, in modo da decidere le sorti di persona. Ovviamente Ramsey non ci pensa proprio e convinto della vittoria, grazie anche alla superiorità numerica, rifiuta.
Sansa è contraria allo scontro diretto, convinta che Ramsey li spazzerò via, dopo aver ucciso anche Rickon, sul quale non ha grande speranza di salvezza. Jon però non vede alternative ed i due si separano con qualche tensione, dopo di che la ragazza si allontana decisa a trovare una soluzione.
Nel frattempo Davos, che non ha mai saputo la fine atroce della principessa Shireen, trova tra le braci del campo, lo stesso dove si trovava Stannis Baratheon, un cervo di legno, miracolosamente salvatosi e si rendo conto di quella che è stata la fine della ragazzina verso la quale provava un sincero affetto.
La mattina dopo i due schieramenti si incontrano sul campo di battaglia e come previsto da Sansa, Ramsey utilizza Rickon per aprire la strage, liberandolo e lanciandolo di corsa verso il fratello. Davanti agli occhi sconvolti di Jon, lo colpisce con numeroso frecce, dando il via alla carneficina. Ed è un vero massacro, dove i bruti e gli uomini di Jon finiscono per essere accerchiati dai lancieri di Bolton, dai soldati Umber e dagli arcieri.
Sembra che non ci siano speranze di salvezza, quando da lontano compare Sansa in compagnia di Petyr Baelish arrivato con i soldati della Valle, che riescono a spazzare via l'esercito di Ramsey, che cerca rifugio nel Castello, raggiunto però da Jon a cui chiede un singolar tenzone ora che è lui ad essere in svantaggio numerico.
È proprio Jon a batterlo, in uno scontro a due, pur non uccidendolo, ma imprigionandolo. L'espediente permette a Sansa di avere l'ultima parola con l'uomo che l'ha seviziata e che lei stessa darà in pasto ai cani che Ramsey aveva lasciato digiunare, deciso a far sbranare i suoi nemici.
Malgrado le scene cruente di questo episodio, altamente emotivo, vedere lo stendardo degli Stark sventolare nuovamente sugli spalti del castello ci ripaga in parte della sofferenza e delle atrocità a cui abbiamo dovuto assistere durante tutti questi anni, anche se sappiamo che la battaglia peggiore deve ancora arrivare.
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