LE SERPI DELLA SABBIA - Stagione 5 - Episodio 6

Temevo questo momento e sfortunatamente è arrivato. Sansa, fidandosi dei consigli di Baelish, mossa sicuramente anche dal desiderio di riappropriarsi di quanto sottratto, e forse ingenuamente convinta che tutti i mariti potessero essere come Tyrion Lannister, non si lascia sviare dalle confidenze di Myranda che le confessa che Ramsey ha numerose amanti di cui poi si sbarazza facilmente, né si rende conto di quello che può aver trasformato Theon in Reek e con passo di marcia si lascia condurre alla cerimonia di nozze proprio dal suo ex compagno di giochi.

Malgrado il fascino dell'ambientazione notturna, davanti all'albero sacro dove tanti eventi della famiglia Stark si sono celebrati, con la neve leggera che cade, l'orrore delle nozze è tutto concentrato negli occhi spiritati e atterriti di Greyjoy, costretto a dare in sposa Sansa all'uomo che l'ha torturato, seviziato ed evirato.

E la scena successiva che chiude la puntata, dove Sansa scopre la vera natura dell'uomo che ha appena sposato, è tutta giocato sul volto di Theon, sul dolore sincero che fa riemergere dentro di lui ricordi e sentimenti passanti. E per una volta tanto, l'indugiare sulla violenza tipico di questo prodotto fa un passo indietro e ci viene raccontato solo dallo stretto primo piano di Greyjoy, costretto a guardare come ennesima forma di prevaricazione inflittagli da Ramsey.

Il resto dell'episodio è pieno di vicende, come al solito, legate ai vari personaggi. Se Arya continua il suo apprendistato nella Casa del Nero e del Bianco, per diventare una Senza Volto, con l'ingresso nella suggestiva stanza delle mille facce, cogliamo anche la sincerità dei suoi sentimenti, costretta a rivelarla dal suo maestro: lo strano affetto sviluppatosi per il Mastino (che non è riuscita ad uccidere) e il desiderio di vendetta che non cancella la sua identità.

Divertenti invece sono le imprese di Jaime e Bronn, partiti per Dorne con l'obiettivo di liberare la giovane Myrcella, promessa sposa di Trystane Martell. I due in realtà si sono innamorati e non vedono l'ora di convolare a giuste nozze. L'arrivo dello zio/padre con il suo accompagnante, entrambi vestiti come principi del deserto, ha decisamente un tono comico, rafforzato poi dall'arrivo delle donne soldato, ovvero le Serpi della Sabbia, che hanno come obiettivo di rapire la ragazza. Non se ne farà niente, con l'arrivo delle forze reali, ma almeno in questa storia spesso cupa, ci viene strappata una risata.

Intanto ad Approdo del Re, i nodi vengono al pettine, e la strategia di Cersei risulta premiata. Prima però bisogna aggiungere una nota sul viscido Baelish. Questi, pur fermato dalla milizia del Credo, riesce comunque ad andare a parlare con la regina, a cui rivela che Sansa Stark è riuscita a tornare a Grande Inverno. Ovviamente non dice nulla sua suo generoso aiuto, ma le dice che i Bolton hanno pensato di assicurarsi la posizione nel Nord del paese, attraverso questo matrimonio. Inoltre le dice anche che Stannis Baratheon sta marciando lì per attaccare i Bolton e strappargli il controllo di quella parte del territorio. Propone di lasciarli uccidere tra loro e di intervenire poi solo contro il vincitore, portandole poi la testa di Sansa.

Nel frattempo però inizia il processo a Loras Tyrell e coinvolta nella testimonianza è anche Margaery, che ovviamente giura che il fratello non ha mai avuto relazioni con altri uomini. Tra i testimoni però interviene anche Olyvar, ex tenutario del bordello di Ditocorto e amante di Loras. Questi racconta non solo della sua relazione con il cavaliere, ma anche che la sorella Margaery, attuale regina, ha giurato il falso, in quanto era consapevole delle preferenze del fratello. Margaery viene arrestata insieme a Loras e paradossalmente il Re non riesce ad intervenire per evitare che la moglie venga portata via.

Per chiudere, bisogna indicare che Tyrion e Ser Jorah vengono catturati dagli schiavisti che vorrebbero ucciderli, ma Tyrion con la sua abile lingua riesce a convincerli che Jorah è il famoso Sterminatore dei Re, ovvero Jaime Lannister, adatto quindi a combattere nelle fosse riaperte da poco dalla regina, e che lui, in quanto nano, porterà fortuna. Per il momento i due si salvano.