giovedì 30 luglio 2020

IMPERFETTA PER ME di Marianna Vidal


L'ultimo romanzo di Marianna Vidal, IMPERFETTA PER ME, in uscita il 30 di questo mese, è un racconto sull'amore imperfetto, o meglio su come questo sentimento non si basi in realtà su dei canoni fissi (estatici e non) per trovare la compagna o il compagno ideale.

Se fosse così, basterebbe rispettare una formula precostituita, ma il più delle volte la combinazione magica che si crea tra due persone, che trovano una propria singolare armonia, è qualcosa di estremamente misterioso che non può essere ingabbiato in uno schema rigido.


Lucas Da Silva è il Fenomeno del calcio mondiale, una sorta di nuovo Ronaldo, che è pagato miliardi per giocare in un squadra immaginaria, il Lanter, che ruota però nei grandi circoli. È un giocatore brasiliano dal corpo perfetto, che ha dedicato tutta la sua esistenza a perfezionare il fisico, che è quello che gli ha permesso di fare fortuna e di scappare dalla miseria a cui era destinato.


Se Cristiano, l'amico e collega di gioco, è un personaggio più morbido, che ama le donne quasi in maniera indiscriminata, è solare e divertente, Lucas racchiude in sé mille problemi e apparenti rigidità, che lo inducono anche a scegliersi compagne adatte all'immagine che emerge dai giornali e sui social. L'immagine per lui è fondamentale; è un modo per avere il controllo su se stesso e la sua vita, come non era riuscito prima di diventare Il Fenomeno.


Quando entrambi arrivano a Ischia, dove hanno preso in affitto una villa lussuosa per tre settimane, sono entrambi accompagnati da due modelle vistose che hanno accettato la vacanza non solo per il piacere della loro compagnia, ma anche per il ritorno pubblicitario.


Peccato che, anche se il posto è fantastico, ad accoglierlo ci siano le sorelle Barbieri con la loro vistosa madre, che sono cadute in disgrazia, dopo il tragico suicidio del padre, e che hanno pensato di chiudere con i debiti che sono caduti sulle loro spalle grazie proprio all'affitto della proprietà.


Come possono due ex figlie di papà gestire in modo professionale una villa lussuosa che fino a poco tempo prima era casa loro? Se Aurora, la sorella più piccola, pensa che i problemi possano essere risolti con un ricco matrimonio (e in questo fomentata anche dalla madre), Sofia è quella che la la testa sulle spalle.


Meno appariscente della sorella, e decisamente oversize per i canoni moderni, Sofia ha dovuto mettere in pausa la sua vita e l'università, per farsi carico dei problemi che le sono caduti addosso dopo la morte tragica del padre.


Quando Da Silva arriva insieme a Cristiano, il calciatore che tutti i napoletani odiano per aver tradito la maglia ed essersi venduto al Lanter, che lo ha pagato profumatamente, l'antipatia tra i due è immediata. Sono due persone completamente diverse, almeno all'apparenza. Per Lucas l'immagine è tutto, mentre per Sofia è la sostanza quello che conta. Inoltre Lucas ha l'impressione che le giovani Barbieri sarebbero felici di poter risolvere la loro vita, grazie a un vero e proprio colpaccio. 


Tutto sembrerebbe far pensare che si odieranno ed eviteranno civilmente per le tre settimane, invece l'attrazione (quel calcolo illogico che ci porta a provare emozioni per persone che  il nostro cervello rifiuta) li travolgerà, portandoli a compiere azioni che solo l'amore può spiegare.


E grazie proprio a questa potente attrazione che li avvicina, entrambi scopriranno che le apparenze non sono che una maschera che copre la vera sostanza delle persone. Lucas non è un freddo calcolatore interessato solo all'estetica, ma un uomo complesso che ha sofferto e lottato e che ancora adesso cerca di fronteggiare la vita e il mondo con tutte le sue insicurezze. E Sofia è una persona calorosa, onesta, con un cuore capace di amare in modo assoluto.


Ancora una volta la Vidal ci sorprende con una storia ben scritta, con personaggi ben sviluppati, che è facile seguire e capire, anche nelle azioni più articolate, offrendoci paesaggi che ben si prestano al sogno come la sua rinomata Ischia, ma anche una Rio che alterna splendore e miseria. 

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