Non so che succede ma con questa storia, pur trovandola interessante, faccio fatica a invaghirmi, se mi consentite il termine, della coppia Cesur e Suhan, perché lei, la maggior parte delle volte, mette davanti il suo amore per il padre ai suoi sentimenti per Cesur e, pur capendo l'amore figliare, non riesce proprio a vedere la realtà dei fatti. Basti pensare a quello che succede in questi due episodi.
Anche se c'è stato un innegabile avvicinamento tra lei e Cesur, motivato solo dal fatto che, avendo lui scoperto che Tahsin non ha ucciso sua madre, cerca di trattarlo in maniera meno aggressiva e questo ha fatto si che Suhan fosse più morbida con lui. Eppure continua a tacere sulla sua gravidanza, convinta che prima o poi andrà via dal paese, negando quindi a Cesur il diritto di avere un figlio, di conoscerlo e di poter aggrapparsi a uno straccio di famiglia, dopo che la sua è stata spazzata via. Se lo amasse davvero, non continuerebbe a tacere.
A questo si aggiunge che Suhan, perseguitata da Riza che mostra una certa fascinazione nei suoi confronti, finisce per scoprire il grande segreto dell'uomo, la verità dietro l'incredibile regalo fatto al cognato, che è evidentemente interessato a distruggergli la vita.
Infatti durante la cerimonia di presentazione di Mihriban come candidata sindaco del paese, Riza rivela al mondo di essere il nuovo proprietario del Korludag Park Hotel, regalatogli da Tahsin come forma di compensazione per i trent'anni passati in prigione al posto di Adalet.
Tutti restano turbati dalla notizia e Suhan, quando lo scopre, va da lui per capire cosa stia succedendo e come Riza lo ricatti. Qui l'uomo le rivela il video che ritrae Tahsin mentre uccide Salih e le propone di diventare sua complice, per salvare il padre morente dalla prigione.
Poco dopo arriva Cesur e lei inventa una storia per non dirgli la verità sul padre e a questo punto i miei dubbi crescono a dismisura. Lei lo fa per proteggere il padre, decisamente un assassino, un manipolatore, una persona che ha fatto più male che bene, ma lei continua a scegliere lui, anteponendolo all'amore di Cesur, alla giustizia e a tutti i sentimenti positivi di questo mondo.
Nella vita vera ovviamente capita, ma in quella che dovrebbe essere una storia che ci racconta anche di un amore intenso e irrazionale, sinceramente è piuttosto deludente. Suhan non si ama facilmente, come poteva essere Elif, nata principessa e poi scesa dal trono, o Mavi, con il suo potere salvifico. Suhan è dura, intransigente, pronta a fare sempre e comunque la scelta sbagliata. Speriamo che si riprenda nell'ultima parte.
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